Ho bisogno di te IIparte
Data: 26/06/2021,
Categorie:
Etero
Autore: Fil73
... Stranamente non senti la sua lingua lambire le labbra intime; ma all’improvviso qualcosa la bagna, qualcosa che cade d’alto. Ora le senti. senti la sua lingua e la sua bocca a pieno contatto con il tuo sesso, e come in una cartolina lo vedi bere direttamente da te il vino che prima ti aveva versato in bocca. Cavolo essere il suo bicchiere ti eccita da morire, ed imprezziosisci il vino con qualche goccia del tuo umore, che lui sembra gradire. “Grazie signorina, dovrei pagare un extra per questa prelibatezza”. Nel frattempo il pasto continua, si susseguono i vari pezzi; ti imbocca, ti disseta, ti stuzzica le parti intime. Quando ormai senti tutto il tuo corpo libero, senza più nulla addosso, ti versa l’ultimo sorso di vino in bocca, e lui beve l’ultimo goccio da te, questa volta dalla tua bocca. Lo senti alzarsi. “Vuole del dolce signorina?” la sua domanda quasi divertito. “Si padrone” la risposta secca ed in tono umile. “Pieghi la testa alla sua destra”. Il tempo di obedire e senti il chiaro rumore della panna montata, uscire dal suo contenitore. “Apra la bocca”, ed un piccolo pezzetto di ...
... ananas sciroppata arricchita dalla panna, ti sfiora le labbra per poi entrare. Finisci di deglutire il primo boccone, che senti nuovamente la panna uscire, e ti prepari per quello successivo. La panna sfiora di nuovo le tue labbra, ma non c’è più l’ananas, e senza dubbio non è frutta, è lui, è il suo pene. Come hai finito di pulirlo, lo sfila, altra panna, altra imboccata, e cosi via. La sua mano sulla nuca guida i tuoi movimenti, a volte più veloci a volte più lenti. Le sue dita accarezzano ed entrano nel tuo sesso. Senti lui crescere nella tua bocca. Senti te inumidirti tra le gambe. Inizi a morderti le labbra dal desiderio. Quando riconosci la sua massima erezione, ti fa scendere. Ti tremano un po le gambe, ma lui ti sorregge. ”Si inginocchi signorina” il suo ordine; lo esegui senza proferir parola. Un leggero schiaffo sul sedere ti sorprende, “come si risponde?” ”Si signore” “troppe volte lo ha scordato oggi” altro schiaffetto. Il tempo di inginocchiarti, che una leggera spinta fa appoggiare il tuo corpo su quello che riconosci essere il tavolinetto in legno solitamente di fianco al divano...