Serena cap 4
Data: 28/06/2021,
Categorie:
Anale
Dominazione / BDSM
Hardcore,
Autore: MisAlys, Fonte: xHamster
... quello che ora Marco stava raccogliendo… aveva inquadrato tutto… Il suo umiliarsi pur di godere…Ma… era stata torturata… sì… aveva un’attenuante, si ripeteva… Ma senza convinzione. Era semplice… Marco e Paola non solo avevano i modi per ricattarla, ma individuavano anche i metodi per rendere quello che le facevano un auto umiliazione… Per farla sentire colpevole dal di dentro… Nonostante tutto, infatti, non aveva forse goduto come una pazza?Sì… e così un altro pezzo di anima era stato esposto a quei due… un’altra parte di lei che passava nelle loro mani…E, pensava convinta, era solo l’inizio…“Alzati, puttana, e rimettiti gonna e camicetta. Due soli bottoni, mi raccomando.” La voce di Marco, o per meglio dire, i suoi ordini.Serena si alzò dalla scrivania, quasi incapace di muoversi. Aveva bisogno di riposare, di chiudere gli occhi e di pensare che niente era successo… ma il viso duro di Marco imponeva velocità.Si rivestì come le era stato imposto, sguardo basso, la rabbia per quanto era accaduto sommersa dal senso profondo di vergogna in cui i due l’avevano appena trascinata…Pur avendone pieno diritto, nemmeno insultare ...
... Marco le era possibile… e come poteva, se neanche riusciva a guardarlo in faccia… E allora tentò una piccola fuga… un qualcosa che un giorno prima sarebbe passato per un gesto assolutamente normale…Si avviò verso il bagno.“Dove stai andando?” la bloccò subito lui.Serena si fermò, impacciata…“Devo… vado in bagno un secondo…” mormorò lei, appena udibile.Marco le fu subito davanti.“non hai capito, puttana… tu non prendi e vai… tu chiedi il permesso.”“C-cosa? Devo chiedere pe-per andare al bagno?” esclamò lei, stupefatta.Marco sorrise, conciliante, poi le parlò come se si rivolgesse ad una bambina capricciosa.“Forse non hai capito allora… mi spiegherò meglio… Tu mi appartieni. Niente di quello che fai e farai sarà senza un mio ordine. E’ meglio che cominci a familiarizzare con un concetto… non le hai ai polsi, ma sei in catene. Ti pensi ancora libera, ma in realtà sei in una gabbia che ridurrò sempre più di dimensioni. La tua vita sta cambiando, puttana. Devi andare in bagno? Inginocchiati, e chiedi il permesso di andarci. Chiaro?”Serena sentì le lacrime lungo il viso. Marco non voleva darle una lezione.La voleva schiavizzare.