1. Le disavventure giovanili di Gena. (4)


    Data: 29/06/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Tibet, Fonte: EroticiRacconti

    GENA CON I DUE FRATI ASSIEME - LA PERDITA DELLA SECONDA VERGINITA'. Gena con i due frati assieme. La cella è spoglia, ma ha comodità sconosciute ai laici, una finestrella che da aria e anche luce grazie al vetro a fondo di bottiglia, delle candele di sego, due giacigli e delle spesse coperte di lana grezza, un recipiente con dell'acqua, un'inginocchiatolo, una cassa. I due uomini sono loquaci, parlano... le chiedono ripetutamente perdono, dicono che loro tre sono sotto l'influenza malefica del maligno... che vanamente hanno cercato tutti di opporvisi, che devono affrontarlo assieme il demonio, una sequela di sciocchezze che ha lo scopo di stordirla, poi quasi subito mentre la guarda, mentre si perde nei suoi occhi innocenti... Fra Pietro va in confusione, le sue parole si accavallano, perdono coerenza, appaiono scomposte, discontinue, sfasate e si trasforma, gli occhi diventano braci, balbetta ora, lei guarda Rocco... cerca sostegno ma il giovane è nelle stesse condizioni, il diavolo tanto richiamato nelle loro parole li ha ripresi fra le sue grinfie, li trasforma ancora una volta nei suoi burattini. Ambedue i frati le si precipitano addosso! Tutti e due ora la stanno liberando dai suoi indumenti, freneticamente, con versi gutturali più da bestie che da uomini i religiosi si trasformano, uno... il suo Rocco le morde la bocca, le tiene la testa forte fra le mani, l'altro... lei consenziente, lei che aiuta i movimenti, la libera dai calzoni, le si inginocchia davanti e ...
    ... prende a baciarle il ventre, lei apre le cosce... Risponde al bacio profondo, succhia la lingua avida che le esplora la bocca, le mani tengono la testa del giovane, ora loro la piegano a terra, nuda, due bocche la mangiano, una fra le sue gambe che la fa impazzire, sente le leccate lunghe... da cane affamato, sente le quattro mani che la accarezzano, che premono forte, le strizzano il seno, le palpano le natiche, la esplorano avide. Si spogliano i due frati, snello, muscoloso, glabro, Rocco. Tarchiato, robusto, peloso, Pietro e anche il loro sesso è dissimile. Lungo, bello, diritto, proporzionato quello del giovane, grosso, storto, quello del più anziano. I due uomini sembrano cani, cani che si dividono una cagna in calore, uno la prende e l'altro aspetta il turno, chi aspetta le cerca la bocca con la sua asta, le passa la cappella fremente sul viso, la percuote con essa, mentre la bocca di Gena la rincorre con la lingua e quando la raggiunge inghiotte la verga intera nella sua bocca, la bagna, la succhia. E' Pietro che con la sua larga verga la sta penetrando ora e i suoi grugniti bestiali la eccitano, si sente colare, si sta sciogliendo e inizia il suo godimento che sarà una cosa continua, sarà infinito il suo piacere. Poi tocca ad Rocco e ora il suo abbandonarsi diventa sublimazione, inizia a muovere il bacino, a spingerlo contro il movimento di lui, lo vuole tutto... tutto fino in fondo al suo più intimo recesso. Pietro li sta guardando ora e si masturba lentamente, sta ...
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