Lei e lui una sera di fine estate - Racconti Erotici

Lei e lui una sera di fine estate

... appunto!

Saliamo, comunque, a casa e la loro conversazione è sempre più fitta e con risatine e leggeri contatti fisici, mai avvenuti in precedenza, così che ,nel frattempo che io mi appresto a preparare la camera per il gioco, “loro” decidono di spogliarsi e farsi la doccia insieme; incredibile, lei non si spoglia mai e, soprattutto, fa la doccia da sola, lasciandoci sempre in sua attesa, ma questa sera ha deciso che il gioco può iniziare subito, anche mentre io ancora preparo le cose;

sotto la doccia, infatti, sento che continuano le risatine allegre e la conversazione fitta; preparato il letto e sistemata una videocamera per immortalare i nostri giochi, mi appropinquo nel bagno adiacente dove la mia compagna ed il singolo di turno stanno ancora facendo la doccia e mi accorgo che la conversazione si è acquietata, ma, più correttamente, dovrei dire è cessata del tutto, giacchè, loro, sono impegnati sotto la doccia in un bacio appassionato, così per la prima volta realizzo che lei, questa volta, intende giocare con tutti i crismi e che quel singolo di cui avevamo dubitato, in realtà, sta operando seconda i nostri “desideri” inespressi !

Lungi dall’”allungare le mani” con toccamenti impropri nelle sue parti intime, anche se sono entrambi nudi e sotto la doccia, lui la cinge con le braccia sulle spalle, e con una mano le accarezza i dorsali ,dal collo ai glutei, con un movimento lento che accompagna il bacio profondo che le sta dando, in bocca, senza lasciarle il modo ...

... di respirare.

Noto che lei, a propria volta, non è inerme a “subire” tale approccio, ma con una mano lo accarezza sulla schiena e con l’altra gli accarezza il pene ed i testicoli, con movimento lentissimo, come a voler lasciare la mano a fare da “foglia di fico” sulle sue pudenda.

Per quanto, ovviamente, il singolo sia non palesemente “eccitato” mentre si stanno baciando non passano che pochi istanti, neppure quelli sufficienti a realizzare nella mia mente ciò che sta accadendo nella doccia, che lui sfodera una possente erezione di cui Lei non può fare a meno di accorgersi, giacché il pene di lui si alza come la proboscide di un elefante, letteralmente scostandole la mano e sollevandole mano ed avambraccio in modo repentino; cosa che Lei, evidentemente, gradisce molto, apprezzando la reazione di lui alla situazione ed a Lei, evidentemente;

non mi resta che prendere atto che la serata sembra volgere inaspettatamente al meglio, forse anche troppo (??); così mi spoglio anche io per fare la doccia insieme a loro e riprendere il posto nel gioco a tre; entro, quindi, nella doccia (che fortunatamente è abbastanza grande da contenere agevolmente almeno tre persone); mentre loro neppure si accorgono che sono entrato… lui continua a massaggiarle la schiena con la mano e con l’altro braccio la tiene vicino a se per baciarla e lei sta cominciando a giocare con il suo pene accarezzandolo per tutta la sua lunghezza ed indugiando con un dito sulla cappella quando la mano torna su ...