Lei e lui una sera di fine estate - Racconti Erotici

Lei e lui una sera di fine estate

... movimenti lenti, assestando il suo pene sempre più in profondità dentro di lei e, poiché conosco quel suo modo di fare sesso, capisco come la sua vagina si stia contraendo potentemente intorno al pene di lui, avvolgendolo con una sequenza di contrazioni equiparabile ad un lavoro manuale, immagino le sensazioni che lui sta provando in quel momento, sentendosi “strizzare” il pene dalla sua vagina, e quanto stia provando anche lei, perché sta assaporando appieno il rapporto come piace a lei, molto dolce, profondo, lento, quasi tantrico, trovando in lui un partner che sa come trattarla e capisce il suo desiderio di fare l’amore senza essere “trombata, stantuffata, spaccata, aperta, sfondata…” tutte cose che lei detesta, perché viene solo quando le si lascia il tempo di assaporare la penetrazione e di sentirsi riempita dal vigore del partner, che sia in grado di controllare la situazione senza lasciarsi trasportare dalla foga della figa.

Mente sto facendo tali riflessioni riprendendo il loro amplesso quasi statico, vedo che sono, altresì, avvinti in un bacio continuo, in cui quasi non c’è più distinzione tra la bocca di lei e quella di lui i toraci si gonfiano alternativamente, così come le guance, diventate rosse e congestionate, e, repentinamente, il microfono dalla telecamera registra una sorta di “rantolo” che sembra provenire da lui, ma invece proviene da entrambi, lui sta quasi “grufolando”, lei ha iniziato una sorta di ululato basso, che man mano aumenta di tono, ...

... sovrastando il verso di lui e giungendo all’apice del piacere, con, quasi, un grido dai toni molto alti che sembra quasi di dolore, ed invece appare di indescrivibile piacere, grido che dopo apice, si ridimensiona, mantenendosi costante quasi come un lamento, mentre lui, finalmente, comincia a muoversi sempre più forte in mezzo alle sue gambe, adesso si stantuffandola fortemente, ma a questo punto lei non sembra accorgersi di tale cambio di ritmo e di modo di penetrarla, continua con il suo ululato, via via più basso ed inframmezzato da singulti ad ogni suo affondo, tale situazione continua per diversi minuti, nei quali i due corpi del nostro singolo e della mia Lei, sobbalzano sul letto, in preda ad una sorta di delirio che travalica il sesso, che stanno facendo, ma sembra quasi che siano trasportati in un mondo etereo nel quale i corpi siano privi di peso e fluttuino in aria, mentre, invece, sono saldamente al centro di quel letto.

Poi anche lui giunge al suo piacere con alcuni spasmi visibili e contrazioni del bacino e si rilassa fermo su di lei, ricominciando a baciarla profondamente ed accarezzandole il volto.

I corpi di entrambi sono vistosamente umidi e la temperatura della stanza fa sudare anche me che, purtroppo, mi sono limitato a guardare la scena, ma non finisce qui; lui si scosta da lei mettendosi supino a lato di lei e sfilandosi il profilattico pieno del suo seme; con una inaspettata mossa, lei, volgendosi verso di lui ,si mette sulle ginocchia divaricando le ...