1. Chiappe da urlo - 4 anni dopo


    Data: 01/07/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Difficilissimo, Fonte: Annunci69

    ... ho sentito Alessio aumentare l'intensità dei respiri e dei gemiti, contrarre i muscoli del corpo e specialmente delle chiappe, sentire la vena del suo cazzo pulsare per poi esplodere con una quantità spaventosa di schizzi di sperma. Ho bevuto di gusto, riassaggiando quella sborra che 4 anni fa mi aveva fatto “compagnia” per diversi mesi. Quando Alessio ha finito di svuotarsi di ogni singola goccia, ha deciso immediatamente di cambiare il favore, mi ha steso sul letto e si è accucciato sul mio cazzo. Me lo ricordavo come un grande spompinatore e non ha assolutamente tradito le aspettative, regalandomi un bocchino da sogno. E' una sensazione bellissima vederlo in quella posizione, concentrato a lavorare sul mio cazzo mentre riesco ad osservare quel suo corpo meraviglioso, dotato di tutti gli annessi e i connessi possibili . Tuttavia non era mia intenzione quella di venire con un semplice pompino, per cui ho fatto girare Alessio a pecora e gli ho leccato il buco del culo, pulitissimo come al solito. Quel culo è un sogno, una favola anche se meno femminile di qualche tempo fa. Quando mi sono reso conto che il buchino era pronto e dilatato a sufficienza, ho puntato la mia cappella contro e l'ho spinta dentro, vedendola entrare come una lama nel burro. In questi anni Alessio deve aver davvero scopato tanto perchè non ha avuto alcun tipo di fastidio nella penetrazione e il mio cazzo ha iniziato a sguazzare liberamente nelle sue chiappe. Una sensazione meravigliosa fotterlo e ...
    ... gustarmi anche i suoi mugugni di solo piacere. Viene da se la voglia di allungare una mano e portarla di nuovo sul suo cazzo, ora barzotto. Gliel'ho impugnato, sentendolo già così enorme, gigantesco nella mia mano e l'ho sentito crescere attimo dopo attimo, curvarsi, indurirsi. Intanto ho sentito crescere anche il piacere personale, facendo fatica a trattenere il godimento e facendo poco per evitare di esternarlo. Mi sono aggrappato ai suoi fianchi, palpando di sfuggita anche le chiappe e mollando momentaneamente il gigantesco pene per poi svuotarmi completamente al suo interno. Un piacere immenso che non ho cercato nemmeno di nascondere, ho ansimato forte e sono crollato sulla sua schiena poderosa. Qualche minuto per prendere di nuovo fiato, sudati ma felici, senza comunque smettere di baciarci e coccolarci, poi la mia richiesta chiara di essere scopato. C'era del timore a prendere dietro un cazzo del genere ma anche la consapevolezza di non volersi far sfuggire una simile occasione. Alessio è rimasto steso a pancia in su e io gli sono salito sopra, mi sono strusciato un po' sul suo corpo, stimolandomi il buchino del culo con la sua cappella e con le mie dita, oltre a sfruttare la lubrificazione da sudore. Appena ho sentito che era arrivato il momento giusto, mi sono impalato quel cazzo gigantesco. Un dolore lancinante mi ha sopraffatto e per un attimo ho quasi pensato di rinunciare e tirarlo subito fuori prima che potesse farmi qualche danno o semplicemente farmi soffrire troppo. ...