1. Piramide umana (enrico, e poi giò) (5)


    Data: 02/07/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: crigio, Fonte: Annunci69

    ... salivari così tanto che mi dà alla testa.
    
    "Oh, tesoro! Ma che cosa abbiamo qui!", sbotta Enrico non appena mi guarda la rosellina. "Non è più un buco del culo, ma una fica slabbbrata!", e me la schiaffeggia ripetutamente con due dita, che poi infila dentro senza alcun riguardo, provocandomi un moto di piacere.
    
    Io intanto soppeso i coglioni di Brando con una mano e ciuccio metà asta con le mie labbra vogliose, sentendola ingrossarsi via via che la stimolo.
    
    "Mmmmmm! Sono ancora belle piene nonostante tu abbia sborrato come un toro!", gli faccio, ammiccando. Lui ride di nuovo, imbarazzato, per poi piegarsi su se stesso quando ingoio all'improvviso più cazzo che posso.
    
    "Oh, che bocca, padrone!", rantola.
    
    "Basta con questa storia del padrone!", gli dico. "Facciamo che adesso lo schiavo sono io e voi siete i miei aguzzini. Usatemi a vostro piacimento, ok?".
    
    "Ok!", risponde Enrico alle mie spalle, pieno di sé.
    
    "O... ok...", gli fa eco Brando, più intimorito. Un secondo dopo il mio boy è già in piedi che si sputa sulla mano e si lubrifica la minchia. Appoggia la cappella all'ingresso del mio culo e spinge senza ritegno.
    
    "AAAAAAARG! GLOB! GLOB!", urlo e gorgolio, con la verga ormai dura di Brando che mi colpisce in fondo alla gola e mi strozza a causa della spinta di Enrico. Con la coda dell'occhio vedo una mano del gigantone raggiungere un fianco di Brando e sollecitarlo a muoversi nella mia bocca. Enrico mi ha preso in parola e sta esortando il suo nuovo ...
    ... compare a fottermi contemporaneamente. Mi sento some un maialino allo spiedo, infilzato davanti e dietro.
    
    Enrico mi scopa velocemente con mezzo cazzo e poi mi da dei colpi profondi improvvisi che mi colpiscono violentemente la prostata, come è sua abitudine. Il ricciolone invece mi ha preso per le orecchie e mi sta violando le fauci senza un criterio preciso. La sua minchia è diventata enorme, forse perché eccitato dalla visione di me che godo mentre questo mio nuovo cliente mi fotte come un toro.
    
    Poi, quello stronzo di Enrico strattona indietro, strappandomi gli intestini. La mia rosellina rimane spalancata e sento una corrente attraversare il mio sfintere dilatato. Mi prende una caviglia e mi fa ribaltare. Mi ritrovo steso sul letto a cosce aperte. Lui monta sopra e si carica le mie gambe sulle spalle. Armeggia un po' e poi mi infilza ancora, cominciando a montarmi come una vacca.
    
    Brando, dal canto suo, mi scavalca la faccia e mi sbatte il cazzo in gola ondeggiando fino in fondo col bacino. Io tossisco e sbrodolo dalle labbra e dal naso. Sono pieno di cazzo nel culo e in bocca, e quando dico pieno intendo letteralmente ingombro di minchia. Ne sto facendo indigestione e mi sento ubriaco di libidine. Enrico ci sta dando dentro come se non ci fosse un domani e Brando non è da meno.
    
    "Ti piace, eh? Ti piace il cazzo, troia?", mi fa il mio boy, ben sapendo che non posso rispondere. Muggisco per fargli capire che sì, adoro il cazzo, e che con queste due verghe che mi ...
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