Il lunedì e il martedì prima di ferragosto
Data: 02/07/2021,
Categorie:
Etero
Autore: SalBsx
Il lunedì e il martedì prima di ferragosto
Il lunedì prima di ferragosto,dopo essere passato da un paio di clienti e poi dall'ufficio ( ho già detto che faccio l'assicuratore? ) sono corso a casa piuttosto in fretta e piuttosto... eccitato perché finalmente era arrivato il mio ultimo giorno di lavoro. Il lunedì è sempre giorno di grandi pulizie e infatti anche quel pomeriggio la mia compagna era tutta intenta a sistemare il suo regno. L'ho trovata con addosso quella sua corta gonnellina bianca,bianca di un bianco accecante e con una di quelle canottiere con diversa stoffa mancante sulla schiena,ma anche sul davanti,che vende a chili alle giovani puledre con sovrabbondanza di ormoni che frequentano il suo negozio di abbigliamento,e mi è immediatamente andato in tiro. Quando mi ha visto mi ha fatto l'occhiolino e dato che il nostro è un gioco dai meccanismi ben collaudati e lubrificati,è stato chiaro fin da subito che avrei avuto uno splendido inizio di vacanza. Funziona così: Lei sposta una sedia e vi si siede tirando e lisciando la gonna e badando bene di tener chiuse le gambe,incrocia le braccia spingendo un po' in fuori e un po' in su le tette e con quel suo sguardo da furbetta mi invita a sedermi di fronte a lei. Io prendo lo sgabello e faccio ciò che i suoi occhi mi chiedono e mentre mi racconta della sua giornata e io provo a fare lo stesso...le accarezzo quelle sue belle cosce tornite stando attento,almeno all'inizio,che la gonna tenga le mie mani separate dalla ...
... sua pelle. Col passare del tempo però faccio in modo che la stoffa segua i miei movimenti così da permettermi di date un’occhiata là in mezzo e capire se indossi o meno le mutandine e anche se lei tiene i muscoli sempre ben serrati,a volte ci riesco: il lunedì prima di ferragosto ero certo non le avesse. Di solito quando rallenta per prendere fiato do un’accelerata alla cosa spingendo i pollici contro il suo morbido ventre e,facendoli scivolare fin giù al centro, cerco di capire quanto…bambina sia quel dato giorno: il lunedì prima di ferragosto ero certo lo fosse del tutto. Lei,fintamente indignata per l’affronto portato alla sua sacra intimità,mi guarda spalancando la bocca e sgranando gli occhi sbuffa dandomi del porcomaiale ( è una parola sola,lo sapevate?) poi mi tira a se,mi butta le braccia al collo e infine incrocia le ginocchia dietro la mia schiena. A quel punto la sollevo sostenendola per le natiche e la porto in camera dove lei si lascia cadere sul letto,senza mai sganciare le gambe, permettendo cosi alla stoffa di risalire e a me di avere conferma o meno dei miei sospetti: il lunedì prima di ferragosto...confermati tutti in pieno! Sospira,prende fiato,si rilassa mettendo le mani dietro la nuca,mi strizza l'occhio e dice "Fallo!" io rispondo "cazzo",aspetto che smetta di ridere e poi con fatica dato che non ci pensa neppure a togliere le gambe da lì, mi spoglio e.....beh,ci arrivate da soli no? No? allora ve lo spiego: mi afferro l’uccello appena sopra le palle lo ...