1. La mia ragazza (2)


    Data: 05/07/2021, Categorie: Incesti Autore: Re Artù

    ... letto di mia sorella si vedevano due figure nude avvinghiate in un amplesso, il maschio era Luigi, il fidanzato di mia sorella, ma la donna era....mia madre. O cazzo, questa famiglia mi riservava sempre più sorprese!! Fui tentato di spegnere tutto, ma poi la curiosità ed il mio lato voyeristico prese il sopravvento: mia madre, pur ultra-cinquantenne, si manteneva molto bene, le ore di palestra erano servite a qualcosa; il seno appena appena cadente, la pancia solo accennata e il pube, ricoperto da una peluria nera curata, ti invogliava a tuffarci il viso, cosa che il buon Luigi stava proprio facendo: e bravo: si faceva madre e figlia . Dopo averla leccata lungamente fra le gambe, la fece girare, con le mani le allargò le chiappe mettendo in risalto un buchetto grinzoso; si inumidì il medio e lo introdusse nel culo di mia madre, che inarcò appena la testa; adesso le mani che allargavano le chiappe erano quelle di mia madre, che partecipava attivamente alla sua sodomizzazione ; tenendole sempre il dito nel culo, le si mise di fianco e con il cazzo le cercò la bocca; oramai ero talmente eccitato che mi calai i pantaloni e cominciai a segarmi, alzai il volume per non perdermi nemmeno una parola dei due maiali:”Dai leccalo che poi te lo metto in culo, troia, dai succhia.” Mia madre non se lo fece ripetere e si getto sul fallo rigoglioso di Luigi stantuffando avanti ed ...
    ... indietro con la bocca, da cui usciva un rivolo di saliva; intanto le dita nel culo erano diventate due e poi tre e si muovevano in maniera sempre più frenetica: all'improvviso Luigi tirò fuori il cazzo dalla bocca di mia madre, le si pose dietro e la penetrò in un colpo solo: era chiaro che mia madre non era la prima volta che subiva questo trattamento, e comunque mandò un sospiro di soddisfazione: “Dai, bravo, spaccamelo!!” Luigi rise, :”Non credo che si possa fare tanto, visto che è già bello spaccato!!!” e intanto aveva iniziato un vigoroso su e giù , mentre le schiaffeggiava il culo . Non riuscivo a distogliere lo sguardo, ma le sorprese non erano finite: ad un tratto si aprì la porta ed entrò mia sorella: temetti il peggio ed invece:”Brutti porci, perchè non mi avete aspettato?” “ Vai che sei ancora in tempo per dissetarti; vieni qui!” Levò il cazzo dal culo e lo spinse fra le labbra di Antonella e le venne in bocca. Mia madre si voltò, con aria finto imbronciata:”Mi hai tolto il sorcio dalla bocca, Anto non ingoiare! Vieni qui, passami la sborra di Luigi, ho sete anch'io!” Si baciarono intensamente e vidi un liquido bianco colare dalla bocca di mia madre che prontamente provvide a raccoglierlo con la mano e riportarlo alla sua destinazione: la bocca. Che famiglia, pensai ed io che non mi sono mai accorto di nulla, ed intanto schizzai tutto intorni il mio liquido!!! 
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