1. Payback


    Data: 07/07/2021, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Autore: Extales, Fonte: RaccontiMilu

    ... dalla morsa di Giovanni.Osservo Marco, poi il suo uccello, più piccolo di quello di Giovanni ma nemmeno di tanto, tozzo e dritto come un chiodo. Era un signor cazzo anche il suo.Lui le era sempre piaciuto ma a causa di Palla di Lardo non avevano mai legato. Sapeva che Marco non avrebbe mai potuto tradirlo e comunque non era l'unico ragazzo carino della scuola. E ora era li. Ai suoi piedi, con un cazzo enorme che le si strofinava contro il viso e un altro che si avvicinava pericolosamente alla sua bocca. Si sentì eccitatissima e la sua mano corse tra le sue gambe dimentica che Giovanni stava ancora riprendendo.�Bastardi, siete due bastardi!� sibilò e iniziò a succhiare il cazzo di Marco, guidata nei movimenti dall'amico di lui. Si alternava tra di loro senza tregua, prendendo in bocca prima l'uno e poi l'altro. Non aveva più bisogno di essere spinta, voleva farlo e non aveva intenzione di farsi pregare. Era la prima volta che si ritrovava con due cazzi a disposizione e avere quelli di Marco e Giovanni, in quel bagno e in quella situazione l'aveva sconvolta oltre modo. La stavano trattando come la peggiore delle puttane e lei si era ormai abbandonata alle loro voglie completamente. Si masturbava con intensità, lasciando che le sue dita dessero sollievo al clitoride paonazzo di desiderio. Li spompinava entrambi con voracità crescente. Cercando di infilarli entrambi in bocca, cosa impossibile viste le dimensioni. Quando era su uno l'altro le sbatteva il cazzo sulla faccia e ...
    ... questo la faceva sentire usata e sottomessa. Era come il cliché di uno di quei racconti erotici letti su internet in cui la ragazza presa alla sprovvista finiva per prenderci gusto ma non le importava. Decise di concentrarsi su Marco, di tenere gli occhi su di lui. A prescindere da quale cazzo la stesse scopando in bocca. Di concentrarsi sui suoi mugolii, sui suoi gemiti e perché no? Anche sui suoi insulti che certamente non le risparmiava.�Fammi una sega troia!� disse Marco sottraendo alla masturbazione la mano che aveva tra le cosce e portandola sul suo cazzo.�Sì, fagli una sega!� ribatte Giovanni infilandole il suo più in fondo che poteva.La risposta di Enrica fu di iniziare a strofinarsi contro i jeans consunti e strappati di Marco, quelle irregolarità erano sufficienti a stuzzicarla dandole il piacere che cercava.Il rumore ritmico dei suoi risucchi rimbombava in quel bagno, quando non erano loro a forzarla era lei che cercava di prenderli il più profondamente possibile per poi masturbarli contemporaneamente premendosi le cappelle ora contro la lingua ora contro le guance.I loro gemiti erano quasi insostenibili per lei. Lasciavano trapelare tutto il piacere che gli stava regalando con le sue labbra.Tutti e tre erano al limite, sapevano che quel momento non sarebbe durato ancora a lungo. I due ragazzi si guardarono tra di loro per un istante.�Come in un film porno Marco?��Sì, come in un film porno!� rispose Marco gemendo.Si scostarono da lei, sottraendo alla sua bocca avida i ...