Relax dopo un matrimonio.
Data: 07/07/2021,
Categorie:
Etero
Autore: Richy
... presi tra le mie braccia e la baciai.Non era il primo che ci scambiavamo, già altre sere ci eravamo scambiate affettuosità, ma senza andare oltre le carezze ed i baci.Stringendosi a me disse:"Non resisto più! l'avrei fatto la prima volta che ci siamo visti ma non volevo sembrarti una di quelle. Oggi ti presenti a casa mia in un vestito che ti fa veramente sexy, ora sei a petto nudo in camera mia, voglio farlo! subito!"Fino a quel momento, non avevo pensato ad una tale occasione, l'avevo baciata sì, ma senza pensare ai risvolti di quella situazione, allora la baciai nuovamente, lei schiuse le labbra lasciando scivolare la mia lingua che incontrò la sua. Terminai il bacio succhiandole violentemente le labbra e le dissi:" Anch'io ti voglio!"Non se lo fece ripetere due volte, allungò le mani per slacciarmi cintura e pantaloni. Inginocchiandosi si pose all'altezza dei miei boxer e fissandomi negl'occhi me lì sfilò salutando il mio pene con un gran sorriso.Continuando a fissarmi, prese il mio pene in mano e iniziando a succhiarmelo intensamente, non preoccupandosi di essere delicata, ma anzi tirandomelo talmente forte da farmi male Ero stordito, sveglio da poco e travolto dalla forza delle sue labbra, mi stavo godendo lo spettacolo incredulo per quello che mi stava succedendo, non solo erano mesi che non avevo un rapporto con una ragazza, ma mai mi sarei aspettato di ritrovarmi in una situazione del genere, con una conosciuta appena un mese prima in chat, inconsapevole di ...
... introdurmi in un mondo fino a quel momento esistito soltanto nei miei desideri più sepolti.Nonostante il pompino quasi violento, il mio pene era già al massimo dell'eccitazione:"Hai un cazzo meravigliosamente duro!" disse eccitata per poi farlo sparire nuovamente nella sua bocca spingendoselo fino in gola con grande foga. Dovevo reagire e svegliarmi, mi aveva acceso come la dinamite e la voglia era ormai a mille, mi staccai da lei e tirandola sù la spinsi sul letto."dai scoparmi!" disse mentre iniziò a sfilarsi i jeans ed io, tolti i boxer che erano rimasti ai miei piedi, mi avvicinai ai suoi slip neri e senza neanche aspettare che si fosse completamente spogliata, iniziai a leccarglieli assaporando i suoi umori che l'avevano copiosamente bagnata."Mmm, finalmente la tua bocca sulla mia patata, dai mangiamela!"Leccavo e succhiavo gli umori attraverso i suoi slip, il sapore mi inebriava il cervello come una droga, lei allungando una mano si scostò il filo delle mutandine per farmi raggiungere il suo clitoride che salutai con un bacio mentre già un mio dito iniziava a penetrarla scivolando tra le sue grandi labbra."Ti piace?" le chiesi"ssssi... era tanto che lo desideravo.." disse tra un sospiro e l'altro. La mia bocca esplorava frenetica ogni millimetro della sua pelle al di sotto del monte di venere che era decorato soltanto da un piccolo ciuffo di peli, segno di una cura personale che apprezzavo notevolmente. Con la lingua seguivo le pieghe della carne che si facevano sempre più ...