1. Relax dopo un matrimonio.


    Data: 07/07/2021, Categorie: Etero Autore: Richy

    ... profonde e saporite, succhiando e tormentando con puro istinto animale la sua femminilità. Il mio indice era ora affiancato dal medio che insistemente si spingevano all'interno del suo corso, guidati dalle contrazioni del bacino che reclamava la sua dose di piacere."Mi stai divorando.. oh dio, ti prego lo voglio dentro!"Staccandomi dal suo sesso, mi avvicinai al suo viso baciandola e dicendole:"Non avevo programmato nulla di tutto ciò, tanto meno ho dei preservativi dietro e a meno che tu non prenda la pillola, mi sa che non possiamo fare molto di più..""No non l'ha prendo la pillola maledetto te, ma arrivata a questo punto, non mi tiro più indietro!"Così dicendo si sfilò da sotto di me e facendomi sdraiare sul letto, mi montò sopra guidando il mio pene con una mano e facendolo scomparire tra le sue grandi labbra mentre il suo sguardo, più selvaggio che mai, non tradiva alcuna esitazione:"Non ti azzardare a liberare il tuo seme e fammi godere.." disse quasi sotto voce, come se fosse stata in trance, mentre iniziava a far scorrere l'asta dentro e fuori cavalcarmi in modo lento ma intenso.Ammiravo i suoi capelli neri lisci ondeggiare, con una mano liberai il seno dalla canottiera e tirandola a me inziai a succhiarle avidamente i capezzoli:"Uh sì mangiami.."Eravamo caldi e sudati e questo rendeva il sapore quasi acido ma ancora di più inebriante, mi sentivo come se fossi allattato da una lupa tanto mi sentivo animale."Finalmente ti scopo, hai un fuoco dentro, mi fai bruciare il ...
    ... cazzo!" le dissi"Oh ti piace la mia patata calda?? "Di tutta risposta scesi con le mie mani fin sopra il suo sedere stringendolo con forza e iniziando a martellarla col cazzo nella figa. Il suono dei nostri sessi che sbattevano riempiva la stanza, come lo stesso odore nella nostra carne calda che si univa soffocandoci di piacere, la sua bocca era spalancata dal piacere:"cazzo si, sì, non smettere.. lo sento fino in gola.. dai sfondami!"Continuai finchè lei non si lasciò andare ad un grido di piacere crollando poi su di me."mi hai fatto venire subito, non ho resistito, sei stato bravo. Ma tu? ancora nulla, ora tocca a me farti godere!"Era davvero irrefrenabile, senza esitazioni era scivolata tra le mie gambe dal mio pene, ripulendolo dai suoi umori con la lingua prima e iniziando un nuovo meraviglioso pompino. Neanche mi guardava, aveva occhi soltanto per il mio cazzo, la forza del suo pompino dimostrava la gratitudine per l'orgasmo appena ricevuto.Da parte mia stavo godendo come non mi succedeva da anni forse, ma ero ancora ben lontano dall'orgasmo. La stanchezza della giornata unita all'afa estiva mi ponevano in questo limbo e lei se ne accorse dopo le sue insistenti cure."Ma tu non vieni mai?? ti avevo chiesto di trattenerti, ma così mi pare troppo, voglio farti godere..""eh.. sarà un po' la stanchezza, alla fine ho passato una giornata molto sfiancante e tu non aiuti""si ma io voglio farti venire!"La sua espressione era molto determinata ma io sinceramente non sapevo che ...