Come scopare mio suocero... 6 f i n a l e - Racconti Erotici

Come scopare mio suocero... 6 f i n a l e

... gabbia, Danilo lo trainava e Oscar con un frustino dava ogni tanto dei colpi sul corpo del vecchio che si dimenava. Mentre guardavamo la scena, ritornò la voce di Raffaele: “Salve ragazzi, piaciuta la sorpresina? Io e Michele, lo abbiamo già provato… Oscar è stato il Master di Danilo, che poi negli anni si è sciolto ed è diventato anche lui Master, ma Oscar ha in serbo ancora qualcosina… Ora stanno per entrare, voi state tranquilli, parlate pure a voce alta, la vostra stanza è completamente insonorizzata, Danilo dopo il divorzio ha fatto le cose in grande… Eccoli, fra poco li vedrete dal vivo… Ok, ora vi lascio che scendo anche io, io sono addetto a capezzoli, palle e scroto… Mi sono fatto insegnare da Michele, lui non sembra ma è un ottimo Slave, ma oggi insieme faremo pratica da Master a dopo”. Sentimmo il rumore della porta che dà sull’esterno. Ora erano davanti a noi, Oscar e Danilo aprirono la gabbia e misero Rodolfo sul tavolo, bloccarono subito le gambe legate ad un gancio in fondo al piano, poi insieme sciolsero i polsi, Michele gli mise dei bracciali con anello e li fissarono a due ganci ai due lati del tavolo. Rodolfo era sul tavolo, i piedi uniti, e le braccia spalancate: legato, immobilizzato. Si divincolava, si opponeva a quel rapimento. Ma Oscar con un elettrodo in mano gli andò a toccare la pelle, di colpo il corpo di Rodolfo smise di vibrare. “Vedo che hai capito come funziona vecchio, ogni volta che tu cercherai di ribellarti provando a scioglierti, cosa ...

... che è impossibile, avrai questo trattamento, e sappi che ci sono dei punti in cui non sarà così semplice da sopportare… È a bassa tensione, non ti ustiona la pelle, ma ti dà delle scosse insopportabili”. E gli toccò con l’elettrodo il cazzo. Rodolfo si irrigidì, cercava di dire qualcosa. Oscar gli allentò il morso e gli disse: “Vuoi dire qualcosa per caso?”. “Si signore, non opporrò resistenza… Ma ti prego…”. Non lo fecero finire che subito, Danilo gli ristrinse il morso e gli disse: “Queste sono le regole: non ci sarà sangue, né torture che tu non possa sopportare, dovrai obbedire e basta. Avrai delle sorprese oggi, forse godrai pure, ma noi non vogliamo che tu goda, siamo qui per castigarti, per farti smettere di fare lo stronzo con quelli che tu chiami “frocietti” tanto lo sappiamo che lo prendi in culo a destra e manca… Ora inizieremo, tra un po’ ti togliamo il morso, sappi che ci sono quattro elettrodi come quello che ti ha fatto sentire Oscar, e ad un tuo minimo cenno di ribellione ognuno di noi lo userà dove più gli aggrada… Per cui a te la scelta! Ed ora iniziamo. Ah, un’ultima cosa vecchio porcone, quando entreranno qui le altre persone che sono dietro a quello specchio, persone che forse non ti farà piacere vedere qui con te in queste condizioni, fai attenzione che loro sì che hanno motivi per usare gli elettrodi e guarda che funzionano anche tutti e quattro insieme… Hai capito bene? Fai un cenno con il capo… Ok, vedo che hai capito da chi dipende sentire o meno il ...