Un incontro inaspettato - Racconti Erotici

Un incontro inaspettato

Ero stanco di sentire le solite chiacchiere che si fanno quando ci si ritrova tra parenti, allora decido di uscire e con una scusa vado a fare due passi.

Una buona idea perchè era una bellissima giornata soleggiata di giugno, intorno solo natura; alberi, cespugli, sentieri, prati in fiore... insomma cosa volere di più?

Cammino per circa 20 minuti ascoltando il cinguettio degli uccelli e assaporando il profumo dei fiori, senza pensare a niente solo a rilassarmi e a godermi la passeggiata.

Arrivato in fondo al sentiero la strada si divideva... destra o sinistra?

Vedo un piccolo sentiero che si apre proprio davanti a me e decido di non cambiare direzione, il sentiero è stretto e la vegetazione è fitta, mi faccio spazio tra i rami e le foglie quando in un piccolo spiazzo più avanti noto un uomo e una donna sulla quarantina seduti sul tronco di un albero caduto.

Lei alta 1,70 circa, capelli ricci color rosso mogano, pelle chiara e occhi chiari... (da lontano non distinguevo il colore), indossava un vestitino di stoffa floreale colore rosso, lungo poco sopra le ginocchia e retto da degli spallini molto fini, lo scollo evidenziava un seno importante; lui alto 1,80 circa, moro, occhi scuri, corporatura normale con un accenno di abbronzatura, indossava dei pantaloncini multitasca corti color verde militare, senza maglietta.

Parlano animatamente a voce abbastanza alta, ma non riesco a capire ciò che dicono, Lei si alza e fa per andarsene ma lui, seduto sul tronco, ...

... riesce ad afferrarle un braccio e a tirarla a se con forza, le sussurra qualcosa all'orecchio e inizia un lungo bacio passionale.

Adesso Lei si trova in piedi davanti a Lui, la inizia a baciare sul collo e le tira giù lo spallino destro scoprendole il seno... non indossa in reggiseno; le accarezza il sedere alzandole il vestito... ha un perizoma bianco che evidenzia le sue rotondità; intanto inizia in me una gran eccitazione, ma resto lì fermo tra la boscaglia per non disturbarli.

Le inizia a leccare il capezzolo e Lei alza gli occhi al cielo come segno di piacere, anche lei lo inizia ad accarezzare, dal petto scende ai pantaloni, che slaccia senza fatica, li fa cadere e inizia a massaggiargli il pene da sopra i boxer.

Dopo pochi secondi il suo uccello è già duro, lei fa cadere a terra il vestitino che indossa e si inginocchia scoprendo il suo cazzo già gonfio di eccitazione; glielo prende in bocca e inizia a leccarglielo mentre lui chiude gli occhi per assaporare tutto il piacere.

Riapre gli occhi e... ops... mi vede, io faccio finta di nulla ma ormai è fatta mi ha scoperto!

Dice qualcosa a Lei che volta la testa verso di me tenendo ben stretto tra le labbra il pene e guardandomi dritto negli occhi continua a leccarglielo; il mio uccello da moscio per la presunta figuraccia è nuovamente duro.

Lui inizia ad accarezzarle le tette, i capezzoli sono rosa chiaro belli dritti; Lei si alza forse stanca di stare sulle ginocchia, si volta, si siede su di lui ed inizia ...