Un incontro inaspettato - Racconti Erotici

Un incontro inaspettato

... trattiene i gemiti, le piace sta godendo...io lo stesso.

Continua lo sfregamento sempre più veloce e forte, manca pochissimo che il mio cazzo entri dentro di Lei, ma non lo fa entrare, forse per rispetto al suo compagno.

Urla "NON CE LA FACCIO PIU'!", con un balzo si alza e se lo infila dentro, mi comincia a cavalcare, le inizio a toccare il seno, scendo con le mani sulla schiena, sui fianchi, afferro i suoi glutei e inizio a stringere, Lei gode; i suoi gemiti sono più forti, le tocco l'ano e sento che è bagnato del suo succo, gli massaggio il buco del culo, gode, infilo un dito, urla sempre di più... mi chiede di continuare e io eseguo l'ordine; ho tutto il suo corpo su di me, le strizzo le chiappe di più, le penetro l'ano con il dito... Lei gode, urla "GODO, GODO, GODO, VENGO VENGO VENGO!".

Rallenta i movimenti e si gira verso il suo uomo che le fa si con la testa e un sorriso, scende dal mio cazzo e si mette a quattro zampe, mi guarda e mi chiede di metterglielo nel culo, glielo infilo dentro e inizio movimenti lenti.

Lei si tira su e le accarezzo il seno, scendo sulla figa e inizio a massaggiarle il clitoride... le piace, si ...

... rimette giù ma io continuo a penetrarla e con la mano continuo a masturbarla, porto le mie dita alla sua bocca e gliele faccio succhiare ben bene per poi continuare a toccarla... lei gode i gemiti iniziano ad aumentare di nuovo, sento che spinge sempre più forte e io continuo...

Mi bagno le dita, questa volta con la mia saliva, mi gusto il sapore della sua figa - è buono - massaggio la sua calda vagina... urla... "CHE DEVO FARCI, VENGO DI NUOVO! GODO, GODO, GODO, VENGO VENGO VENGO!", non ce la faccio più neanche io, altre due spinte e un urlo di piacere è il segnale che sto venendo, mi dice "vienimi dentro!", come non esaudire questo desiderio? continuo a spingere ed esplodo dentro di lei.

La tiro su verso di me e da dietro le do un bacio sulle labbra, un’ultima carezza ai suoi seni, così perfetti... mi avvicino al suo orecchio e le sussurro "Grazie, sei una donna meravigliosa!".

Nel rivestirmi ringrazio il suo compagno facendogli un cenno con la testa, lui risponde; mi rivesto e me ne ritorno per la strada da dove sono venuto...

Chissà il nome di quella bellissima Donna, rimarrà sempre nei miei pensieri… un’esperienza indimenticabile!

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