Con lui ... nel paesino (3) - Racconti Erotici

Con lui ... nel paesino (3)

... silenzio, tutto, improvvisamente, si fermò. Urlai la mia disperazione, con tutto il fiato residuo che avevo. Non riuscivo a sopportare quella nuova interruzione… e poi tutto riprese …. E, nel momento magico, di fermò nuovamente. Per non so quante volte questo gioco infinito durò e l’ultima mi lasciò in preda a tremolii convulsi.

Nulla della donna di prima era ora presente in me, ora avevo finalmente compreso cosa significasse esser femmina, con quella voglia prorompente e irrefrenabile, difficile da spiegare con le parole che nasceva in me e che veniva all’improvviso fermata. Tremavo…. La rabbia stava prendendo il posto dell’attesa e della predisposizione al piacere. Le continue delusioni stavano alterandomi i lineamenti. E allora sentii finalmente lui dire “Ora sarai penetrata e potrai godere, lasciati andare e assaporati questi momenti, difficilmente potrai mai eguagliarli quanto ad intensità”.

Chiesi che mi fosse tolta la benda ma lui fermo “Non ancora” mentre si chinava su di me prendendo posto tra le mie gambe oscenamente spalancate.

Finalmente… sentii di nuovo le sue mani su di me, sulla mia vagina, carezzarmi lo sfintere, saggiare la mia pancia. Come conoscevo quel tocco e quanto lo apprezzavo, quali sensazioni sapeva donarmi. Sentii anche delle mani sui seni e capii che la donna si era messa al posto prima di lui e quelle mani incessanti presero a massaggiare, a stringere, a carezzare i miei seni ormai certamente rosso cupo e protesi duri nell’aria….. Lui, intanto mi baciò il clitoride e massaggiò la mia vagina, quando si muoveva sentivo il suo pene duro che ora sarebbe penetrato in me, donandomi di nuovo piacere, piacere, piacere….

Manca un ‘ultima parte …….

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