Trasformato in troia - troia (cap.12)
Data: 12/07/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: shinigami83ge, Fonte: Annunci69
... vicino.
Dopo tutto quel che è successo il suo comportamento mi ha spiazzato, in senso positivo, ma mi ha spiazzato, mai mi sarei aspettato tanta dolcezza da un tipo che mi è entrato in casa con la menzogna per scoparmi con violenza, arrivando a tagliarmi i vestiti, ed iniziarmi alla doppia penetrazione con un suo amico.
Quali che siano state le ragioni del suo comportamento mi accorgo di averlo rivalutato e grato per la magnifica notte che mi ha regalato anticipo le sue future intenzioni e infilandomi sotto le coperte vado a cercare il suo cazzo.
Ancora molle lo prendo in bocca e lentamente lo inizio a puppare quasi fosse un biberon. Lentamente sento che inizia a diventare barzotto e solo quando è bello duro, in tutta la grandezza con cui l’ho conosciuto, capisco che Giorgio si è finalmente svegliato
“uaoh.. che risveglio meraviglioso” mugugna, tra l’eccitato e l’assonnato
Scosta via le coperte dal letto e posandomi una mano sulla testa inizia a darmi il suo ritmo
“avanti.. sììì… succhia troia… siii.. così…”
Ormai essere definito troia, anche se in quel momento sento infrangersi la magia dei miei pensieri dolci verso di lui, non ha più lo stesso effetto di prima e carico di desiderio assecondo il suo ritmo.
Nel mentre che la mia bocca da piacere al suo cazzo, le mie mano lo accarezzano e scivolano lungo il suo corpo massaccio di vigile del fuoco sempre in allenamento per dare il meglio di se nelle situazioni di emergenza. Scivolo lungo le gambe, il ...
... torace, il petto e ovunque riesca ad arrivare cercando i punti da stimolare per aumentare il suo piacere, per farlo esplodere di quell’eccitazione che mi appaga i sensi.
Non so se sia stato il mio “attacco a sorpresa” prima del risveglio o il mio nuovo io ormai privo di qualsiasi tipo di inibizione, ma Giorgio sborra dopo pochi minuti riempiendomi la bocca della sua eccitazione.
Ingoio gran parte del suo sperma, assaporando il momento in cui, scivolando lungo la lingua, arriva a quel punto di non ritorno dentro la gola per cui sei costretto a deglutire facendo diventare il suo seme parte di me e con quel poco che mi rimane in bocca vado alle sue labbra e lo bacio.
Subito Giorgio sembra schifato dal gusto del suo stesso sperma, poi, rapito dai miei giochi di lingua si lascia andare e finiamo con il baciarci a lungo, con in bocca il suo seme che si mescola alle nostre salive e da a quel momento il sapore del sesso.
La sveglia di Giorgio inizia a suonare, e interrotti da quel suono ne approfittiamo per interrompere quel momento, bello, ma effettivamente troppo intimo e particolare per noi due.
“già che abbiamo fatto tutto prima del previsto vado a farmi una doccia” gli dico
E lasciandolo lì sul letto vado in bagno. Il vano è piuttosto ampio e vi trova posto una doccia piuttosto ampia. Un po’ maleducatamente, come se fossi a casa mia, cerco degli asciugami puliti dopodiché, regolata la temperatura, mi butto dentro la doccia.
Dopo un po’ che sono sotto l’acqua mi ...