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UGLY BETTY
Data: 14/07/2021, Categorie: Prime Esperienze Hardcore, Autore: tentationem
... abbastanza gonfio fuori dai boxer in maniera tale che lei si accorgesse della cosa.Uscendo dal bagno e ,gettando lo sguardo verso il suo comodino, mi accorsi che il suo “amico di gomma” era sparito. Probabilmente se ne era accorta e se ne era comprensibilmente vergognata. Tornai in salotto. Lei era seduta sul divano. Si era tolta la giacca e non potei non notare che aveva sganciato qualche bottone della camicetta.Per la prima volta mi resi conto che aveva un bel seno rigoglioso. Mi misi accanto a lei riprendendo il mano il bicchiere e avendo molta cura che il pacco fosse ben evidente. Cercai di farla parlare...dei suoi studi, della sua famiglia. La voce le tremava. Non aveva il coraggio di guardarmi serenamente negli occhi. Bevve altro spumante...tutto d'un fiato...come se volesse darsi coraggio. Intanto io, con movimenti impercettibili, ero arrivato al suo fianco...a contatto col suo corpo.Lei non sapeva dove mettere le mani. Se le contorceva nervosamente mentre parlava con sempre maggiore difficoltà. Io mi divertivo ogni tanto a dare una strizzatina velocissima all'uccello che adesso stava diventando davvero duro. Le scansai i capelli che le coprivano il viso e prolungai la carezza sul suo collo. Ebbe come un fremito e velocissimamente la sua mano mi artigliò una coscia per risalire verso l'inguine. Ma proprio mentre stava per arrivare a prendermelo in mano saltò in piedi dal divano come se l'avesse morsa un serpente.“Mi scusi...io...non...volevo.” - disse balbettandoLa ...
... guardai sorridendo (probabilmente in maniera beffarda). Mi calai la zip dei pantaloni ed estrassi l'uccello in piena erezione completamente scappellato. Stavo facendo la cazzata. Ma a quel punto...ero ubriaco ed eccitatissimo. Impossibile tornare indietro.Lei ebbe come un sussulto. Girò la testa come per non guardarmi. Poi, invece, di getto mi si lanciò addosso e in pochi istanti ingoiò completamente l'uccello. Mi lasciai andare sul divano, mi slacciai i pantaloni mentre lei non accennava a mollare l'osso. Un po' in difficoltà per la posizione, riuscii comunque a penetrare nella sua camicetta ed apprezzare la consistenza ed il volume delle sue tette.Interruppe il pompino e sollevandosi mi sbarellò di fronte agli occhi due belle tette corredate di un bel capezzolone ritto. Mi ci catapultai addosso, mordendogliele, leccandogliele, strizzandogliele.“Era dal primo momento che l'ho vista che sognavo di....” - mi disse continuando rispettosamente a darmi del lei (che buffa!!!) mentre mi sbizzarrivo con le sue tette.Con una mano intanto provavo a penetrare sotto. Ma la gonna era molto stretta e da sotto c'era l'ostacolo dei collant e delle mutande. Capendo la mia difficoltà si alzò e provò velocemente a liberarsi dei vestiti. Non le detti il tempo di farlo. La presi in collo e l'appoggiai a gambe all'aria sul tavolo.“No...ma aspetti...ora cerco di....” - mi disse come preoccupataLe strappai i collant, le scostai le mutandine che indossava e mi gettai con la bocca su quella figa pelosa ...