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Federica 13
Data: 15/07/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Italy456987, Fonte: Annunci69
Dopo un’eternità mi disarcionai a malincuore da quel palo caldo che stava dentro il mio sedere. Mi consolai girandomi e andando spontaneamente a pulirlo mentre Luca, ormai preso dall’ispirazione cinematografica, seguiva il mio sedere col telefonino senza perdere una contrazione del mio buchetto violato. “guarda come pulsa, è una meraviglia….ah guarda ora sta incominciando a colare…..sei piena di sperma….” Io ascoltavo e leccavo il pisello di Emilio c¬he era dolcissimo e dimenavo il sedere senza più ritegno: non potevo più permettermi, almeno con loro, di fare la verginella e allora mi lasciai finalmente andare. Quando Luca mi agguantò con entrambe le mani le natiche, stringendomele veramente forte ed allargandole, non protestai: ero a loro disposizione ed ero felice di esserlo… Con la cappella appoggiata sul fondo della gola registrai per una frazione di secondo le gambe di Luca davanti a me e quindi…… “Mmmmmmpppphhhhhhoooooooooo!!!!” Qualcosa di enorme era entrato dentro di me e mi allargava le pareti del sederino in maniera incredibile… Ecco perché avevo visto le gambe di Luca….era qualcun altro!!! Doveva essere grosso parecchio perché ormai il mio buchetto era ben allenato; per fortuna lo sperma di Emilio aveva lubrificato bene e il dolore che provai non fu terribile ma mi sentivo pieno all’inverosimile mentre le mie natiche continuavano ad essere strette da due mani fortissime. “Voi due sparite immediatamente, se non volete che rompa il culo ...
... anche a voi!!” Disse una voce profonda alle mie spalle. In un attimo Luca ed Emilio se la stavano dando a gambe con i vestiti in mano mentre io rimanevo a quattro zampe da solo con lo sconosciuto che mi inculava con forza, sempre con le mie natiche strette nella morsa delle sue mani. Il cuore mi batteva a mille dalla paura e non ebbi il coraggio di voltarmi intanto che quel coso enorme e rovente mi slabbrava il culetto. Mi abbandonai alle sensazioni cercando di non pensare a quello che realmente stava succedendo. Insomma avevo un pisello enorme nel culo e non sapevo neanche di chi fosse!!! L’inculata proseguiva in silenzio ed io, che iniziavo lentamente ad abituarmi alle dimensioni di quel membro, iniziavo a gemere sommessamente. I colpi si susseguivano con forza ed io li accoglievo con sempre più piacere, ero passato dal dolore, al terrore fino alla curiosità di vedere quel membro caldissimo che mi stava aprendo. “Zoccoletta girati…..non vuoi vedere chi ti sta spaccando il culo?” Lentamente girai la testa e vidi Elio, l’amico dello zio Mario, che mi guardava divertito “Ciao Federica, ero venuto a prenderti per portarti da Rocco, mi aveva avvertito Mario di quanto fossi diventata zoccola, ma fino al punto di farti sfondare il culo da uno sconosciuto non l’avrei mai creduto!!!” “io…..ooooohhhhhh…..scusa…..mi vergognavo……..oooohhhhhhh” “Si si l’ho visto come ti vergognavi: ti ho trovato con quel culo stupendo aperto e colante di sperma mentre ...