La lepre pazza - tlaxcala (16° capitolo)
Data: 17/07/2021,
Categorie:
Lesbo
Autore: Samuela
... di enorme piacere, ma sapevo che non ero arrivata all’orgasmo anche se ero presa da una violentissima serie di convulsioni.-
Ana riuscì a girarmi.- Con le gambe fuori ed il ventre appoggiato sul letto, mi sentii nuovamente penetrare la vagina da dietro.- Ora non sentivo più male, anzi il calore dell’avvicinarsi del piacere cominciò a farsi strada a piccole ondate che si ritmavano con i colpi sempre decisi di Ana.- Sentii un suo dito farsi strada nello stretto orifizio dell’ano, mantre l’altra mano della mia amante mi allargava le natiche.-
Sii….como te siento mi amor….siii gozale…..andale puta….te voy a cojer por atras…te gustas?…ahh..ahh… - Non riuscivo più a seguirla, oramai la spirale del mio godimento mi aveva catturata ed io sentivo arrivare il “crash” finale: ohhhh……..com’era vicino e…..
- Ahhhhhhhh!! ….vengo..siiii……..ahhhh…ahhhhhhhhhhhhhh……!!!!! –
Gridai cercando di liberarmi, tendendo le cosce ed i piedi in tensione…….., ma Ana implacabile, con somma precisione e forza, mi piantò lo strapon nell’ano con un colpo solo, interamente.- Lo sentii farsi largo nei visceri e non potei fare a meno di rilasciare con violenza uno “squirting” dalla vagina, appena liberata dal diabolico arnese, mentre mordevo la coperta del letta giunta ormai all’apice del godimento.-
In quel preciso momento Ana, con un grido incredibile che poco aveva del femminile, si rovesciò sulla mia schiena e mordendola con forza gridava:
- Ahhhh! Puta de mi vida….bellisima puta ...
... mia….siiiiiiiiiiiii! – Poi d’improvviso si staccò e sfilandomi lo strapon crollò sulla “moquette” del pavimento inondandola di lattice vischioso e come presa da convulsioni.- Nora dal letto vicino si fiondò immediatamente su di lei ed accarezzandola servilmente le sussurrava: - Ta perdono mi amor, te perdono de veras! - ! Poi si sdraiò a lei vicina ed abbracciandola la baciò sulla bocca.- A poco a poco Ana si calmò e Nora, sfilatole lo strapon, con movimenti da gatta iniziò a leccarle la vagina, il clitoride, le cosce ingoiando con voluttà il sontuoso e vischioso liquido che ne sgorgava.-
Ritornai in me osservando la scena insieme a Kimberly che mi aveva raggiunta.- Davanti ai nostri occhi si svolgeva interamente e senza fraintendimenti il vero dramma di quella coppia: Ana dominante e crudele sottoponeva Nora ad ogni angheria, torto o tormento approfittando della fragilità passionale e subalternità emotiva della sua giovane amante.- La scena non durò a lungo, Ana sotto le slinguate fameliche di Nora, arrivò con un urlo improvviso ad un orgasmo che ci apparve animalesco nei movimenti scomposti del corpo di Ana.- Un attimo dopo si accendeva una sigaretta e ………poi le due, in silenzio ed abbracciate, uscirono facendoci appena con la testa un cenno di saluto.- Kimberly ed io ci guardammo e, saremmo scoppiate in una risata, se la scena appena vista non ci avesse proiettate psichicamente in Nora che evidentemente non viveva quella relazione con piena libertà e probabilmente….- “Con molta ...