L'asta - Racconti Erotici

L'asta

... senza dire una parola, la guardò negli occhi accarezzandole il viso e poi la prese con forza per il sedere infilandole la lingua in bocca . Marta rispose al bacio con passione, poi lui le disse

- Andiamo di là, fammi strada, ho proprio voglia di godere del mio ultimo acquisto.

- Subito tesoro, in questo tempo sarò tua e di nessun altro.

Avviandosi verso la camera da letto Marta accarezzò Damiano e con un sorriso sadico gli disse:

- mi raccomando tesoro non far mancare niente ai nostri ospiti...-

Dopo poco Damiano cominciò a sentire le urla di piacere della moglie provenire dall'altra stanza, mentre cercava di mantenere una conversazione distaccata con gli altri ospiti, che nel frattempo si stavano scopando Tamara a turno per consolarsi.

In preda ad un'erezione fortissima non riuscì a resistere dal desiderio di avvicinarsi a vedere cosa stesse facendo la moglie. La porta era volutamente aperta e le urla di lei e del russo erano sempre più forti e comprensibili. La trovò in piedi di fronte allo specchio dall'altra parte della stanza, con un volto da troia come non le aveva mai visto, mentre Sergej la inculava come un forsennato stringendole i seni. Lei lo vide nel riflesso dello specchio e sorridendo afferrò da dietro il sedere del russo invogliandolo a spingere ancora più forte, facendola urlare ancora di più. Poi si staccò da Sergej e camminò verso di lui, si avvicinò alle sue labbra e disse:

-Fatti pure una sega amore mio- e gli chiuse la porta in faccia..