Il corso (Quarto capitolo) - Racconti Erotici

Il corso (Quarto capitolo)

... nulla. Ritornammo di nuovo in palestra. Ma il mio umore era cambiato. Alla fine tornai a casa. Mi misi a riposare. Avevo bisogno di riflettere, di stare da sola con i miei pensieri. Quello che la mia collega mi aveva detto, mi aveva scossa. Mio marito mi parlava di lavoro e quant'altro. Non lo ascoltavo. Ad un certo punto, si rese conto di tutto ciò e mi disse: "Alba, sei distratta. Che ti succede?". "Nulla. Un po' di pensieri. Scusa!" risposi sorridendogli ma piena di sensi di colpa. "Ha a che fare con il corso?". Annuii. "Questa storia va avanti da tanto tempo ormai. Mi dici cos'è che ti tormenta?". Gli raccontai di lui, dei miei dubbi, delle mie paure, del suo modo di farmi cambiare tutto e all'improvviso. Lo sentivo padrone dei miei pensieri. Gli raccontai di come avesse scoperto le mie paure nonostante cercassi di non farle vedere, di come aveva scavato nei miei ricordi tirando fuori i dolori dell'infanzia nonostante io avessi deciso di raccontare una fiaba. "A lui basta aprire bocca e io lo seguo come un automa senza neppure rendermene conto. E ti garantisco che non lo vorrei fare". Continuai. "E' come se lui controllasse la mia mente, i miei pensieri nascosti e li tirasse fuori appena abbasso un po' la guardia, quando non me lo aspetto. E' come se sapesse meglio di me ciò che è meglio per me in quel preciso momento. Non so come spiegartelo. Non so cosa mi succede. Non lo so proprio". Non l'avessi fatto. Vidi nei suoi occhi la paura di perdermi. "Non è quello che pensi" gli dissi. "Allora dimmi tu cos'è". "IO NON LO SO! - dissi articolando bene le parole - so solo che devo mettere ordine, fare chiarezza nei miei pensieri prima di poterti dare una risposta. Ho parlato troppo presto perché non ho nulla di chiaro in testa. So solo che lui è così destabilizzante, e io non vedo l'ora che questo corso finisca!". Lo abbracciai in silenzio, e con lo sguardo lo supplicai di non indagare oltre perché avrebbe solo peggiorato il mio stato d'animo.