La nobil gnocca 2
Data: 19/07/2021,
Categorie:
Etero
Autore: vintage69
... avevo la fica della signora giusto all’altezza della bocca. Le grandi labbra erano aperte come un fiore e all’interno rivelava il “bocciolo” del clitoride e le piccole labbra che sembravano le ali di una farfalla. Baciai a lungo tutta la fica, succhiai il bottoncino. Ele muoveva languidamente il bacino, la fica luccicava di umori. Bagnai l’indice e il medio con la saliva e la penetrai. “ Oh Luca, Luca mio, così mi fai morire di piacere, mettimi il cazzo tesoro, infilamelo dentro”.
In un attimo mi calai il costume da bagno, mi presi l’uccello in mano e affondai nella fica aperta della mia bella signora. Io in piedi e lei sdraiata sul tavolo. Vedevo i suoi seni
oscillare ad ogni spinta eccitandomi ancora di più come se ce ne fosse bisogno!
Ero talmente eccitato che durai ancora un po’ poi non mi trattenni più e venni afflosciandomi sopra di lei. “ Mamma mia Luca, è stato uno tsunami o che?” “ Scusi signora, non sono riuscito a trattenermi”. “ Nessun problema, tesoro, è stato bellissimo sentirti venire così intensamente, però ora alzati che mi stai schiacciando contro il tavolo”. Disse con un sorriso.
“ Entra in piscina, ti raggiungo subito.” Scivolai in acqua , poche bracciate e mi fermai ad aspettare Eleonora. Uscì dal gazebo ancora completamente nuda (che visione stupenda) poi entrò in acqua con un tuffo perfetto. Nuotò per un lungo tratto sott’acqua con movimenti armoniosi e fluidi e si fermò accanto a me. “ Lei sembra una sirena, signora, nuota ...
... magnificamente”. “ Ti confesso una cosa: ho fatto parte della nazionale giovanile di nuoto sincronizzato”.
Mi prese il viso tra le mani e mi baciò con passione. Nuotammo un po’ insieme, toccandoci, accarezzandoci, e quando sgusciò tra le gambe , risalendo disse “ Luca ma sei sempre eccitato, caro! Vieni, usciamo”. Uscii dall’acqua quasi vergognandomi della mia erezione. Beh non potevo farci niente, Eleonora mi attizzava in maniera pazzesca.
Ci sedemmo sotto il grande gazebo , sorseggiammo una bibita e mi disse “ Caro, scusami per prima, mi sono lasciata andare ad un linguaggio che non mi è congeniale, però da quando facciamo sesso usare parole un po’ volgari mi eccita, in altre occasioni avrei usato la parola pene ma dire cazzo mi fa vibrare, mi eccita. Vorrei che mi dessi del tu ma mi eccita quando mi chiami signora, come vedi sono un controsenso vivente. Hai scatenato le mie fantasie erotiche che tenevo represse. Mio marito era antisesso in pratica. Ora che ho te voglio fare tutto, provare cose di cui ho solo sentito parlare e che ultimamente ho visto in rete con la mia amica Odile, te la ricordi?” “ Sì, credo di sì, la signora francese con i capelli rossi”.
“ Mi ha eccitato vedere rapporti anal. Odile lo ha provato e ora vorrebbe godere solo così. Le ho chiesto se faceva male, come credevo e mi ha risposto che le primissime volte provoca un po’ di dolore ma che poi è bellissimo. Tu che ne dici, vorresti provare con me?”.
Arrossii violentemente ma risposi che sarebbe stato ...