La nobil gnocca 2
Data: 19/07/2021,
Categorie:
Etero
Autore: vintage69
... fantastico.
“ Allora vieni” Entrammo nello spogliatoio dietro il gazebo dove c’era un largo e comodo lettino per i massaggi. “Ero indecisa se proporti questa esperienza, Luca caro, a volte penso che tu mi possa giudicare male e questa è l’ultima cosa che voglio.” Aprì un cassetto prendendo un flaconcino che mi porse; era un gel lubrificante. Si stese sul lettino poi si mise carponi. Che magnifico culo. Carezzai quelle splendide natiche poi aprendole con le mani le baciai e le leccai. Presi il lubrificante e lo passai sul buchino ungendolo bene; poi ne misi ancora sul medio e sull’indice e spinsi le dita nel culo. Fece uno scatto in avanti sottraendosi alla penetrazione. “ Oh scusa, caro, è stato un riflesso condizionato; riprova, ti prego.” Riprovai ma con un solo dito che lentamente feci entrare completamente. Entrai e uscii alcune volte poi ne introdussi due. Stavolta emise solo un leggero gemito. “ “ Ora ...prova.”
Spalmato il lubrificante sul cazzo, lo appoggiai sul buchetto e provai a spingere.
Presi Eleonora per i fianchi e spinsi più forte. Niente. “Non entra, Luca!” Provammo a sincronizzare le spinte, Ele indietro e io in avanti poi la cappella si fece strada ed entrò un poco. Misi ancora un po’ di gel sul cazzo e spinsi ancora. “ Sì, entra, spingi caro”. Strinsi forte i fianchi di Eleonora e, quasi di colpo, sprofondai nel culo. “ Ahi, ahi ahi.” Mi bloccai all’istante. “ Scusi, oh scusi “ e mi ritrassi. “ Scusami tu, tesoro, è che non mi aspettavo che ...
... facesse così male. Riproveremo ancora però ora non me la sento”. Rimanemmo un po’ senza parlare poi vedendo che la mia erezione non accennava a placarsi “ Però non posso lasciarti in questo stato, Luca caro”. Si avvicinò, prese in mano l’uccello, lo accarezzo e lo baciò dolcemente. Poi lo prese in bocca facendolo entrare un cm alla volta, con una lentezza esasperante ma eccitante da morire. Mentre succhiava sentivo la lingua che picchiettava la cappella , Meraviglioso. Arrivava fino ad ingoiarlo quasi completamente, poi lo faceva uscire per poi ripetere il giochino. Intanto con le mani mi manipolava i testicoli. Il tutto andò avanti per diversi minuti, poi sentendo arrivare l’orgasmo le dissi di togliersi. Fece no con la testa e prese a succhiare e pompare più intensamente. Le venni in bocca riversandole un colata di sperma . Sentivo gli schizzi uscire dal cazzo e la vidi chiudere gli occhi quasi in estasi. Poi si alzò guardandomi con intensità, apri la bocca piena di sperma come per farmi vedere quanto ne aveva ricevuto poi chiuse gli occhi abbassò leggermente il capo ingoiando tutto mentre un rivolo di sperma le colava dalla bocca. Con un dito lo raccolse , mise il dito in bocca succhiando golosamente, poi aprì la bocca per mostrarla vuota con uno sguardo così sensuale da farmi turbinare le palle. Quella donna sarebbe stata capace di farlo rizzare anche al satiro di pietra che era posizionato al lato della piscina.
“ Bellissimo Luca caro, veramente bello ed eccitante; la ...