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Marika prima volta (1a parte)
Data: 19/07/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Candida69, Fonte: Annunci69
... provocava ridacchiando e continuammo a cinguettare ma io avevo sempre piu il cuore e il respiro accelerati ed iniziai una divertente competizione con la mia migliore amica reprimendo la voglia di dare freno alle pulsazioni della mia vagina. Io:"Vabe ora se e vero che mi vuole lo chiamo"-scherzavo B:"Si vabe non lo faresti mai.." Io:"Vedremo.."ridacchiando come una puttanella. B:"Non serve stupida sta tornando gia da te.." Non ebbi il tempo di salutarla ed accogliere Marco nudo da sotto la doccia (che baciai con passione) che fui raggiunta dal trillo benedetto del campanello. Non chiesi chi fosse,apri senza esitazione. Marco ancora in bagno: "Chi e.Marika?" "Il tecnico,non so cosa vuole". Si paro davanti Bacio sul collo,brividi bollenti lungo la schiena,chiude lui la porta mentre io con un gesto istintivo mi rannicchiavo con la testa verso la sua bocca. Il ticchettio della doccia e il suo cantare erano sinonimo di attimi,lunghi attimi di quasi totale tranquillita... Marco;"Amore e arrivato?" mentre con la mani discostavo a fatica la sua bocca "Si amoree tranquillo" con un timbro di voce che a fatica riusciva a percepire,urlai 25 minuti almeno,,a volte di piu ma sapevo di poter contare su qualche attimo di follia,lo baciai e lui rispose con una foga e un arte nel lavorare la mia lingua e il mio palatoche mi fece alzare in punta di piedi. Si stacco da me supero il bagno lasciando la.borsa aperta nelle vicinanze del ...
... frigo. tolse 2 3 ferri e torno da me. Prima che lui iniziasse a prendere una decisione lo afferrai per la mano che senti ruvida e forte in netto contrasto con la mia liscia e velutata e lo accompagniai in salotto. Fu tutto rapidissimo,seduta sul divano e rossa in volto mi levai le scarpe con una rapidita inpressionante,via i jenas e le mutandine ormai fradice. Lui solo i jeans alle caviglie e cazzo enorme che svettava per ampiezza e spessore.Poco tempo. Tutto facile,mi apri dasola,accomodandomi meglio,testa sul bracciolo e manina bagniata dalla lingua pronta a simulare una lubrificazione della quale non avevo bisogno. Mano aperta e dita che sfioeavano le abbra ormai gonfie. Ero pronta a prenderlo prima in bocca e ad assaporarlo per bene o a ricevere le sue carnose labbra li sotto quando in un istante fulmineo scivolo dentro di me in tutta la sua pienezza non preoccupandosi di assaggiarmi piano piano,era esperto e sapeva quanto fossi pronta. Occhi stretti e stropicciati e piacere estremo fin da subito nel basso ventre. Riempii lui bene ogni lembo di carne sensibile perlustrando a dovere le.pareti interne con il suo arnese da "lavoro". Non usciva mai dalla.mia fichina percorrendola bene in un movimento costante e deciso tanto da farmi sprofondare con il culetto sul stantio e ormai vecchio divano. Accolsi la sua penetrazione ed i suoi baci in modo casuale e difficoltoso. Una mano stretta sulla coda,l alrra a tenere fermo un polso o a aprirmi di piu le ...