Incontro - Racconti Erotici

Incontro

... aprendole appena..ecco…un umore caldo ti bagna e il suo profumo mi delizia. Senti che premo sotto di te, per raccoglierlo e non vuoi farmi penare tanto! Pieghi in avanti il busto portando il bacino contro di me, sbattendomi i glutei in faccia, e così facendo rendi la figa raggiungibile. Appoggio la bocca e succhio! Vibri e finalmente il piacere ti prende. Le labbra affondano nelle carni e il naso spinge fra i glutei..mi vorresti più efficiente nel leccarti, ma non ci arrivo in questa posizione. Ecco la tensione che diviene desiderio, brama, foga!! Ti giri, mi guardi…la vagina aperta e bagnatissima! Ti sorrido e la tua perversione è affondare la figa fra le mie labbra, afferrarmi la testa e guardarmi mentre la bocca si adatta all’inguine. La lingua ti entra dentro e colpisce il clitoride. Lo senti come una fiammata di piacere che ti stravolge, Vuoi godere…vuoi godermi fra le labbra e vuoi godere subito. Spalanchi un gamba e mi monti sopra, costringendomi a piegare la testa all’indietro, ma non sei soddisfatta, vuoi di più. Vivo la tua foga, la tua brama di essere troia! Mi piego all’indietro, sdraiandomi per terra. Rimani in piedi a guadarmi dall’alto..i piedi accanto al viso..ti sorrido ancora e per te è come un ordine. Ti accovacci, lentamente scendi. La visione della figa che si apre è sublime…leggi nei miei occhi la voglia di leccarti e di farti impazzire. Mi tieni per i capelli e la fermi a pochi centimetri da me. La punta della lingua riesce a malapena a sfiorarti la ...

... peluria. Con due dita la apri..è rosa..lucida..grondante. la attraversi con un dito che poi scompare dentro. Ti piace guardarmi e toccarti..vuoi essere adorata! Ti appoggi incurvando il bacino, offrendomi l’ano. Il viso separa i glutei e ti fa da appoggio…”..leccalo…”…ti da calore dirlo..ti eccita..! “Leccalo!!” . Ecco la lingua che ti cerca, che ti esplora, ti trova e ti penetra. Te la senti schietta e vivace ora nel culetto! Un dito ti accarezza il clitoride..lo vedo masturbarti e riempirti di umori che mi colano addosso. Stai gemendo di un piacere perverso. Sogni di cavalcarmi, di farti riempire dal mio cazzo, davanti e dietro, vuoi godere come una puledra imbizzarrita! Appoggi la figa sul viso, finalmente, e la sfreghi, la strusci, poggiandola di peso, facendola scorrere avanti e indietro, sbattendo il clito sul naso per poi appoggiarla sulla bocca e farti succhiare. Oscilli il bacino in preda al piacere che sale, sale..sale sempre di più. Usi il viso come uno strumento di masturbazione e quando ti fermi la mia bocca non ti da scampo, Ti succhia a e ti lecca e il brivido sale improvviso, ti percorre, ti sorprende, vorresti quasi scappare, ma le mei mani si aggrappano alle cosce, spingono la bocca sulla figa sbattendola con il movimento di tutto il viso! Ansimi, gridi, lo senti salire quell’orgasmo inarrestabile e cerchi i capelli per aggrapparti e raggiungi l’estasi, schizzi il tuo piacere fra le mie labbra e con un grido mi riempi la bocca di fragranze caldissime. Te le ...