Voglia di triangolo - 12
Data: 25/07/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: bird2012
... mi piace! Mi hai fatto scoprire un altro piacere! Si, ancora: ti do il culo… ti do il culo!”
Ormai il mio dovere, e piacere, lo avevo fatto: era il momento di nuovi accoppiamenti e nuovi godimenti.
Quando si alzarono in piedi potei ammirare quanto avevano gradito il mio amorevole servizio: dai loro ventri spuntavano i loro uccelli con una superba erezione!
Li abbracciai.
“Amori miei, lo strap-on è servito solo per preparare la strada, ora siete pronti per gustare il cazzo! Sono certa apprezzerete la differenza! Forza ragazzi, è l’ora dei trenini! Con i vostri culetti aperti ormai possiamo sbizzarrirci: chi è il primo che me lo mette nella fica mentre l’altro se lo incula?”
Mio marito guardò Claudio.
“Sono certo vuoi possederla di nuovo! Te la leggo negli occhi la voglia che hai di fotterti ancora mia moglie e anche lei lo desidera! Te lo ha detto che questa sera è completamente tua, che puoi averla quanto vuoi! Dai, mettiglielo dentro, voglio vedervi scopare con passione: io aumenterò il vostro piacere dedicandomi ai vostri culetti! Penso sarà un trenino entusiasmante e comincerò da te! Dai, Claudio, chiavala! Guardala la mia adorabile porca, è già scosciata in attesa del tuo cazzo! Adesso sarai veramente nostro: mia moglie ti da la fica e io il cazzo! Dai, mettiglielo nella fica che io te lo metto nel culo!”
L’eccitazione era alle stelle, eravamo tutti e tre in balia della libidine più esasperata.
Io, come aveva detto Luciano, avevo già preso ...
... posizione.
Supina e completamente scosciata nella più oscena delle posizioni, ero in trepida attesa di vivere quell’eccitante accoppiamento: il maschio che scopa la donna mentre viene inculato!
Il maschio che, nello stesso rapporto sessuale, conosce contemporaneamente il doppio e diverso piacere comportandosi sia da attivo che da passivo.
Io, dalla mia posizione da supina, con il volto rivolto verso di loro, potevo ammirare le loro espressioni mentre godevano.
Claudio mi venne subito sopra e mi penetrò fino in fondo: era veramente una delizia sentirmi il suo uccello riempirmi la fica.
“Claudio, tesoro, mi sei nuovamente dentro! Dimmi la verità, non puoi proprio fare a meno della mia fica! E allora prendila, abbracciami forte e fottimi… e baciami, baciami, baciami!”
Mi circondò con le braccia, unì la sua bocca alla mia, in uno strepitoso lingua in bocca che mi faceva impazzire, e cominciò nuovamente a fottermi con la passione che ormai ben conoscevo.
Il suo delizioso uccello mi stantuffava nella fica che era una meraviglia: affondava tra le pareti vaginali, colpiva l’utero facendomi vibrare ad ogni spinta ed io ricambiavo con ritmiche contrazioni della vagina intorno al suo cazzo.
Ci stavamo donando completamente uno all’altra!
Ad un tratto lo sentii irrigidirsi improvvisamente: sentii il cazzo sussultare dentro la fica e Claudio stringermi forte a lui.
Si staccò dal bacio e aprì la bocca per emettere un lunghissimo gemito di piacere.
“Ahhhh!!! Franca, ...