Autostrada
Data: 26/07/2021,
Categorie:
Etero
Autore: Serien
... esplorazione e, compiaciuto trovo il suo sguardo. Sorridiamo.
Mi faccio audace e unendo l'indice al pollice faccio il gesto di bere un caffè: ride e mi sorpassa!
Non ho capito la risposta.....
Procedo senza sorpassarla, cercando di fare il punto nella mia mente.... forse mi sono fatto troppo audace e mal interpreto semplici gesti di cortesia.
Un cartello informa che la prossima area di sosta è a 12km..... tanti.... troppi.
Accelero e decido di proseguire il viaggio alla mia media normale, 150kmh, più alta della 500.
Al sorpasso..... nessun contatto visivo: confermo la mia decisione e proseguo.
La 500 inizia ad allontanarsi all'interno dello specchietto....
Raggiungo l'area di sosta, che un cartello mi informa approssimarsi a 2 km. Guardo lo specchietto e noto che 500, benché lontana, ancora si vede. Decido di fare la sosta.
Manovro lentamente e parcheggio. Scendo dall'auto scrutando l'orizzonte in cerca della 500, ma non la vedo...
Entro al bar rmproverandomi di essere stato troppo ingenuo.
Dirigo in cassa per lo scontrino, dietro una breve coda e, mentre attendo, la vedo spraggiungere......
La fisso, un po incredulo, un po timoroso di sbagliarmi.
'non corri un po' troppo?' - esordisce togliendomi dall'indecisione
'allora caffè!' - le rispondo a tono
'certo, caffè! -
Mentre ci parliamo mi faccio vicino a lei, uno di fronte all'altro, sussurrandole che è un grande piacere conoscerla.
Consumiamo i nostri caffè presentandoci e ...
... facendo qualche frivola chiacchera, in particolare soffermandoci sulle reciproche destinazioni: Imola e Bologna.
Usciamo e dirigiamo verso la sua auto. Giunti lei si gira verso di me prima di aprire il portello, forse per salutarsi e scambiarsi i contatti, ma subito la bacio, facendomi contro di lei e appoggiandola all'auto.
Ci baciamo intensamente e subito prendo a palparle il seno, mantenendo la mano nascosta tra i nostri corpi.
Propongo di prenderci la giornata e lei, con uno sguardo pieno di desideri, mi risponde 'assolutamente' si!
Apro la portiera e con una mano sul sedere la faccio salire e la invito a seguirmi.
Dirigo alla prima uscita dell'autostrada, seguito dalla 500, mentre con una mano consulto maps: hotel.
In breve siamo nel parcheggio di un albergo affacciato su una grande provinciale.
È metà pomeriggio ed il parcheggio è per metà libero.
Reception, documenti e siamo davanti alla porta della camera.
Apro e faccio accomodare Cristina. Chiudo e ho la sua lingua in bocca.
Ci baciamo, mentre con le mani esploriamo i nostri corpi.
La giro contro la porta e premo il mio pube contro il suo corpo per farle sentire tutta la mia eccitazione.
Le sue mani accarezzano il mio sesso mentre io le sfilo la giacca e armeggio con la zip del vestito.
Continuiamo a baciarci mentre io faccio cadere il suo vestito: lei si abbassa e prende tutta la mia eccitazione in bocca, pompando e leccando avida, accrescendo la mia eccitazione, regalandomi ...