-
Soggiogata 13
Data: 26/07/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Italy456987, Fonte: Annunci69
Aprii la porta lentamente e rumorosamente e poi appoggiai le chiavi sul mobiletto facendole tintinnare. Solo dopo aver richiuso la porta più forte del normale dissi: “ciao” “ciao” rispose Giorgio sporgendosi dal corridoio ma mostrandomi solo il viso che era paonazzo. “vado a farmi una doccia che sono distrutta” “ok” Mi chiusi subito in bagno e rimasi immobile a sentire i rumori all’esterno e poi mi chinai a guardare dal buco della serratura e vidi Roberto che usciva velocemente sussurrando qualcosa ed indicando il sedere di Giorgio. (Conoscendolo gli aveva rimesso il cetriolo nel sedere e gli diceva di non toglierlo). Appena Roberto uscì vidi immediatamente Giorgio venire verso il bagno. Oddio lo fa davvero!!!! Mi alzai di scatto e iniziai a togliermi la camicetta allontanandomi dalla porta e quindi aumentando la visuale avendo cura di non dargli le spalle del tutto così da mostrargli anche le tette. Stavo facendo uno strip consapevole di essere osservata e da mio figlio!!! Gli sguardi che avevo notato in questi giorni ora avevano una spiegazione chiarissima. La cosa era assurda ma mi turbava in un modo incredibile, non credo di aver mai avuto una tale eccitazione nel mostrare le mie grazie neanche nell’ultima pazzesca settimana. . Mi tolsi il reggiseno che mi ero rimessa in garage e guardandomi allo specchio mi massaggiai le tettone fingendo di voler togliere i segni del reggiseno, mentre i capezzoli si ergevano appuntiti e tesi ...
... allo spasimo, poi improvvisamente realizzai che Giorgio sapeva tutto e magari aveva anche visto le foto di quando succhiavo o lo prendevo nel culo, quindi non avevo bisogno di fingere di massaggiarmi e allora mi presi le tette con entrambe le mani e imprigionando i capezzoli tra le dita me le strizzai con forza in un gesto inequivocabile di godimento. Già strizzarmi i capezzoli e le mammelle mi dava degli spasimi di piacere, ma sapere chi mi stava guardando mi mandò fuori di testa ed iniziai a stringere le cosce e dimenare il bacino dal godimento che provavo. Poi in un attimo di lucidità e malizia decisi di andare oltre e mi sbottonai la gonna togliendola lentamente ancheggiando per aiutarmi, il tutto con il culo rivolto verso la porta. Non contenta presi le mutande da dietro e tirandole verso l’alto le feci entrare tutte fra le natiche come mi aveva fatto Antonio e la sensazione bellissima che mi procurai con la pressione sul bottoncino, mi fece emettere un lamento che sicuramente arrivò oltre la porta. Quando mi tolsi anche le mutande mi piegai volutamente in avanti per sfilarle dal piede mostrando oltre al mio culone in prima visione, anche la base del plug di cui gli aveva parlato Roberto. A questo punto decisi di togliermelo dentro la doccia altrimenti sarebbe stato troppo assurdo che lo facessi lì nel mezzo alla stanza ma entrai nella cabina doccia che era nella linea di vista dal buco della serratura (chissà quante volte mi aveva spiato quel maialino) e ...