1. Soggiogata 13


    Data: 26/07/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Italy456987, Fonte: Annunci69

    ... meraviglioso duro da scoppiare con la cappella che veniva coperta e scoperta dalla pelle e vidi anche che aveva ancora il cetriolo nel culo infatti si appoggiò al muro della doccia col sedere spingendo indietro e tornando in avanti facendolo uscire ed entrare e in meno di un minuto ebbe un altro orgasmo abbondantissimo nonostante fosse appena venuto.
    
    Io assistetti a tutto ciò con le cosce serrate pervasa nuovamente da un’eccitazione paurosa nonostante avessi avuto una serie di orgasmi infinita dalla mattina.
    
    Scappai in cucina stravolta da quella visione e lo lasciai a fare la doccia.
    
    Quando venne in cucina stavo iniziando a cucinare ancora con le cosce serrate e mi disse:
    
    “Ha telefonato papà, ha detto che torna stanotte tardi, io ho invitato due compagni dopo cena per giocare alla play, ti dispiace?”
    
    Mentre lo diceva guardava quasi fisso la mia generosa scollatura anche perché avevo abbottonato veramente il minimo indispensabile.
    
    “sono molto stanca ma va bene, io rimango così in vestaglia, non ce la faccio a sistemarmi e farmi carina eh!?”
    
    “mamma sei bellissima che dici….”
    
    Mentre lo diceva arrossì e siccome arrossii anch’io mi girai a preparare mentre dicevo
    
    “grazie Giorgio fa sempre piacere”
    
    La cena fu un tormento per me, ma credo per lui ancora di più perché sapeva che ero nuda e mi piegavo in continuazione verso di lui per passargli le cose e vedevo che non riusciva neanche a deglutire dall’effetto delle mie tettone vicine al suo ...
    ... viso.
    
    Vedevo chiaramente la sua erezione, non erano bastati i due orgasmi perché i suoi pantaloni erano gonfi allo spasimo anche se faceva di tutto per nasconderlo; inoltre secondo me si era rimesso il cetriolo (probabilmente per eseguire un ordine di Roberto) perché vedevo che stava seduto in maniera strana.
    
    La situazione era al limite del surreale perché io, sapendo che lui sapeva, mettevo in mostra in maniera spudorata anche se fingendo di non accorgermene, gran parte del mio corpo e le pose (diciamolo pure: da zoccola) che assumevo non me le sarei neanche sognate se non avessi saputo che ormai ero completamente sputtanata ai suoi occhi.
    
    Lui invece era talmente invasato dal desiderio (cosa che mi faceva impazzire) e dal credere che io non sospettassi minimamente del fatto che lui sapeva che ero completamente nuda sotto la vestaglina, che non si rendeva neanche conto di quanto fosse strano che io non notassi il suo atteggiamento così evidente.
    
    L’esempio più lampante fu quando finse di far cadere la forchetta e si chinò a raccoglierla per guardarmi le cosce e anche quello che c’era nel mezzo mentre io impassibile non chiusi le gambe di un millimetro lasciandogli vedere la mia fica completamente bagnata e feci aspettare un tempo abbondantemente più lungo del lecito prima di dire:
    
    “Giorgio, che è successo? Tutto bene?”
    
    “si si mi era caduta la forchetta”
    
    rispose riemergendo con il viso viola.
    
    Io in quella situazione ci sguazzavo, sentivo il suo desiderio in maniera ...