1. Tra Jacopo e Silvia


    Data: 29/07/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Ste284, Fonte: EroticiRacconti

    ... questo accende in lui una scintilla che a sua volta innesca la voglia di sesso e di proibito. Mi si avvicina, mi strappa il cazzo di mano, ed inizia a segarmelo lui, con vigore estremo, quasi con ferocia. Io immerso in uno stato di piacere simile ad una trance socchiudo gli occhi ed abbasso ogni più piccola difesa. Rilasso completamente i muscoli e mi lascio andare al piacere più completo cieco e impudico. Lui avvertendo questo mio “abbassare gli scudi e i freni inibitori” non perte tempo e se ne approfitta subito sbattendomi con uno spintone sul suo letto. A quel punto afferra lestamente il flacone di gel Durex che tiene sul comodino, se ne spruzza una generosissima dose sulle dita della mano destra e me lo spalma a forza e senza troppi complimenti sull’ano. Lo lubrifica in maniera eccezionale, (sara perché ha fatto una pratica pazzesca con amiche e amici vari, soprattutto con me negli ultimi tempi) ad ogni modo ero perfettamente pronto per la penetrazione. Cosa che non ho affatto dovuto aspettare perché in men che non si dica avevo già il 90% del suo cazzo tutto dentro di me. Ero disteso sulla schiena, con le mie gambe alzate e appoggiare sopra le sue spalle, avevo le ginocchia quasi in gola, mi comprimeva come per schiacciarmi, mentre mi sbatteva come un ossesso, gemendo e ansimando come un cane che sta montando con foga la sua cagna. Solo che a giocare il ruolo della cagna ero io in quel momento. Sentivo le sue palle che sbattevano con forza sulla parte bassa delle mie ...
    ... chiappe, sentivo il suo pelo pubico che raspava tra i miei testicoli gonfi di sperma e il mio ano dilatatissimo e slabbrato. Il mio cazzo era una barra di titanio che si ergeva come il pennone di una bandiera e sbatteva sui miei addominali ad ogni colpo, lasciando ogni volta un filo di bava dovuto al pre-sperma che stava iniziando a colarmi vistosamente dalla punta del glande. Ad un certo punto gli afferro le chiappe con le mani, le stringo fortissimo, graffiandole. Stavo per avere un orgasmo violentissimo e lui sentendolo invece di rallentare cosa fa? Accellera come un dannato, non curante dei miei gemiti e delle mie contrazioni anali. Dopo pochi secondi esplodo, lasciandomi scappare un grido di piacere fortissimo, sicuramente udito nel raggio di almeno 300 metri. Il potentissimo orgasmo mi causa un’eiaculazione violenta che mi finisce sugli addominali, sui pettorali, sul viso, in bocca (avendola aperta dal piacere ed emettendo l’urlo sopra citato) e il resto suo cuscino. Ansimo mentre mi riprendo dalla fortissima emozione, tuttavia Jacopo non era ancora venuto. Si ferma, si sfila senza troppi complimenti e mi chiede:” allora com’ é stato? Piaciuto?” Io che avevo ancora il respiro a 1000 e tremando tutto lo guardo con gli occhi socchiusi e rispondo di sì. Poi lui continua:” sono contento, però io non sono ancora venuto quindi la giostra continua” E dicendo questo mi fa alzare dal letto, tirandomi per un braccio, mi sbatte contro la porta della camera da letto che era chiusa e ...