1. Figlio di Puttana: il suo Uomo


    Data: 31/07/2021, Categorie: Incesti Autore: Orion V., Fonte: EroticiRacconti

    ... lentamente, poi sempre più forte. Si vede che non è la prima volta che mi possiede, e anche che ha già una certa esperienza. Io ne ho sicuramente di più, ma soggiaccio con gioia alle sue voglie e alla sua potenza. Mi sbatte sul tavolo da pranzo per almeno mezz’ora. Mi fa godere due volte, mi sembra impossibile. Poi lo sento sobbalzare dentro di me, e capisco che anche lui sta per venire. - Sborrami dentro – annaspo, ancora senza fiato dopo il secondo orgasmo – Riempimi con il tuo seme… Non credo avesse bisogno del mio permesso, ma le mie parole lo eccitano ancora di più: lo sento fremere, sussultare, e infine rantolare mentre il suo membro virile prende a pulsare con forza dentro di me. Sento il calore dello sperma che mi insemina in profondità, suggellando per sempre il suo possesso del mio corpo. Il mio uomo è giovane, e ha tantissimo seme da schizzare, dentro di sé: molto più di Jason, e infinitamente più di Saverio. E’ la seconda volta che tradisco mio marito in casa nostra… La prima volta con lui dentro. Di solito sono molto più discreta, ma ormai non sono più io a condurre il gioco: ora è il mio uomo a decidere come, dove e quando possedermi. Continua a scoparmi anche dopo avermi riempita di sborra: il suo cazzo rimane duro come l’acciaio, e pesta nella mia fica dilatata lasciando sfuggire un po’ di sperma che va a imbrattare il tavolo. - Aahhh! Godo… Godo ancora! E’ la terza volta in meno di un’ora. Mai successo prima. Ormai sono come una bambola di pezza, disarticolata, spossata e senza più forze o volontà, ma lui continua a scoparmi imperterrito nel mio bel vestito elegante che ormai è stazzonato da fare schifo. Sto quasi per svenire, quando Gianni mi allaga di nuovo la figa. Incredibile quanta sborra contengano i testicoli di un adolescente. Finalmente ne ha abastanza anche lui. Ci baciamo di nuovo, e mi rallegro di trovarlo spompato: vuol dire che l’ho soddisfatto, così come lui ha soddisfatto me. Mio figlio. Il mio uomo.
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