La meglio gioventu' 13
Data: 01/08/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Quandohai17anni, Fonte: Annunci69
... Tommy colò giù nella mia trachea, mise di nuovo i glutei sul divano e mi diede la possibilità di ripulirlo bene bene, passando la mia lingua sulla sua cappella…. Vito continuò a guardare e a segarsi sborrandosi più volte la mano, ma senza mai perdere la virilità dei suoi 13 cm, credo la sua era solo eccitazione perché quello che stava vivendo era un sogno più volte immaginato nella sua mente…. Finito di succhiare il cazzo di Tommy, lui mi afferrò dal mento, mi baciò ancora una volta mettendomi tutta la lingua in bocca… poi staccatosi da me disse a Vito: “Per la mia sborra dovrai aspettare ancora….” Scoppiando in una risatina… Vito rimase ancora con il cazzo in mano, sorrise all’affermazione fatta da Tommy… Vito chiese un fazzolettino per pulirsi, e alzandosi in piedi prese a strofinare un fazzolettino del bar sulla sua cappella… mi avvicinai a lui e spostandogli la mano leccai le ultime gocce di sperma rimaste… alzai gli occhi verso il suo volto, e notai un suo sorriso più forte di quello che aveva fatto poco prima…
Si era ormai fatto mezzogiorno era ora di tornare a casa… ci rivestimmo e andammo verso casa… in macchina Tommy accompagnò prima me a casa, visto che Vito abitava vicino casa sua, ci salutammo come si salutano gli amici e corsi dentro casa, dove c’era già l’intera famiglia ad aspettarmi.
Finito il cenone di Natale, oltre ai giochi di carte, tombole e compagnia bella, arrivò la mezzanotte… mia nonna corse subito ad accendere la Tv e a mettere la messa di ...
... Natale, e non appena annunciarono la nascita del bambinello, il mio telefonino cominciò a vibrare… apro e trovo un Sms di Tommy: “ Oggi ho capito che quello che provo per te è molto forte… Ti amo piccolo mio!”. Avevo ricevuto il mio regalo di Natale, un regalo mai ricevuto prima d’ora. Chiesi a mio cugino di accompagnarmi in un posto, lui accettò e insieme ci dirigemmo sotto casa di Tommy. Salutai mio cugino e chiudendo lo sportello digitai il numero di Tommy e lo chiamai… appena Tommy aprì la chiamata gli dissi: “ Scendi Amore mio, sono sotto casa tua”…
Lui richiuse il telefono e scendendo senza giubbotto mi fece entrare nel portone del suo palazzo e stringendomi nelle sue braccia mi baciò dicendomi “ Buon Natale, piccolo mio”….
Passammo insieme mesi indimenticabili, ogni sera la passavamo insieme in quella sua palazzina che successivamente ho scoperto essere un abitazione che suo padre utilizzava come deposito… il nostro amore continuava a crescere giorno per giorno… la nostra relazione si consolidò sempre più…
A Maggio dello stesso anno Tommy trovò un lavoro lontano da casa, dove ritornava ogni due fine settimana, e perciò restando sempre innamorati decidemmo di avere un rapporto più libero, aperto a qualche scopata senza complicazioni sentimentali….
A fine Maggio i miei genitori decisero di cambiare data e modalità di vacanza e perciò invece di andare in hotel a metà agosto, prenotarono una Crociera a metà Giugno, lasciandomi solo a casa….
Al loro ritorno mi ...