1. Al Ticino con mia moglie!


    Data: 03/08/2021, Categorie: Prime Esperienze Tabù Voyeur Autore: BelMoroItaliano, Fonte: xHamster

    ... pratiche. Ne trovammo un’infinità e tra questi scegliemmo dei posti su dei fiumi Lombardi dove in alcune località si praticava il naturismo e non solo stando a quanto leggemmo. Ne visitammo alcuni eliminandone parecchi troppo frequentati e cominciammo a cercarne altri non segnalati trovandone alcuni discretamente appartati che si prestavano ai nostri desideri. Eravamo in uno di quei posti sul Ticino da circa un’ora stesi al sole sperando in cuor nostro che arrivasse qualche guardone per poter iniziare a esibirci quando d’un tratto sentimmo il rumore in avvicinamento di ciottoli calpestati, segno che qualcuno si stava avvicinando. Però con nostro disappunto ci accorgemmo che il rumore dei passi una volta raggiunta la siepe che ci nascondeva alla vista iniziò ad allontanarsi da noi. Mi alzai e andai a sbirciare oltre la siepe, vidi un ragazzo in costume con uno zaino in spalla che camminava allontanandosi e per il timore di perdere l’occasione anche quel giorno feci una risata in modo che mi sentisse e si accorgesse che dietro alla siepe ci fosse qualcuno. Spiegai la cosa a Laura e anche lei per fargli capire che cera anche una donna scoppiò in una grossa risata. Poco dopo sentimmo il rumore dei ciottoli che veniva verso di noi, ci scambiammo un segno d’intesa e lei si mise a pancia in giù mettendo il culo in bella vista con il triangolino del microscopico perizoma brasiliano che lo impreziosiva. Io aprii la rivista delle parole incrociate e feci finta di essere assorto. ...
    ... Sentimmo muoversi i rami dei cespugli alle nostre spalle e poco dopo apparve un giovane sui trent’anni. Ci voltammo come sorpresi che fosse arrivato qualcuno e rispondemmo al suo saluto. Con gentilezza ci chiese visto che il posto era ampio e pieno di sabbia se non ci desse fastidio se si stendeva anche lui li, guardai Renata la quale gli disse che non c’erano problemi e che la cosa non ci dava fastidio. Stese l’asciugamani proprio nella direzione sperata, cioè di fronte a mia moglie. Si sedette e si sfilò il costume poi si distese a pancia in giù poggiando la fronte sulle braccia ripiegate. Ero a mille e lei pure, il giovane non era male e il fisico nel’insieme era piacevole. Dopo circa una decina di minuti Renata mi fece un cenno complice e come da accordi presi precedentemente disse: « Amore mi metti un po’ di protezione, non vorrei prendere un’insolazione. » « Sulla schiena? » risposi, e lei: « Come sulla schiena., e le gambe? Devi metterla dappertutto!»Con movimenti studiati cominciai dalle spalle per poi scendere lentamente sulla schiena, quando iniziai a massaggiarle i reni lei disse: « Amore forse è meglio che mi togli il perizoma, altrimenti si unge tutto. » « Si.» risposi, « è meglio. »Slacciai i due laccetti sui fianchi e glielo sfilai da sotto, poi ripresi. Le misi l’olio sulle chiappe e con la scusa di ungerla tutta le allargai le gambe in modo che lui potesse vedere bene e cominciai a spalmarlo. Poi, visto che cera oliata dappertutto le passai le mani tra le chiappe ...