1. Una moglie perfetta...08


    Data: 03/08/2021, Categorie: Prime Esperienze Tabù Voyeur Autore: BelMoroItaliano, Fonte: xHamster

    ... ora lei è Monica…ma IO chi sono?Noto il borsone che ha posato a terra.- Come mai? – chiedo mentre lo afferro – non abbiamo già abbastanza roba in cabina? –- Nella cabina di Francesca sì. Ma io non voglio andare negli stessi bagni. Cerchiamone uno nuovo, lontano da qui.-Bene, a quanto pare anche Monica dà prova di maturità, almeno per ora. Percorriamo più di 30 km, prima di trovare quel che cerchiamo: uno stabilimento di un certo livello, con cabine in muratura che, a giudicare da quello che possiamo osservare dal muretto soprastante, sembrano anche abbastanza ampie. Mentre siamo alla cassa per pagare, nello stretto corridoio soffia una folata di vento che solleva il già ridotto orlo del vestito. Posso così constatare, insieme alle persone in coda dietro di noi, che quello che indossa Monica non è uno slip, ma un ridottissimo perizoma. Ci viene consegnata la chiave e troviamo facilmente il nostro spogliatoio. Situato nel corridoio fra due serie di cabine gode, per il momento, dell’ ombra del muraglione che la sovrasta.All’ interno, come mi aspettavo, è abbastanza spaziosa da poterci cambiare assieme senza infilarci reciprocamente i gomiti nelle costole. In realtà chi si cambia sono solo io. Lei si limita a togliersi il vestitino sotto al quale ha già indossato il costume. All’ esiguità del perizoma corrisponde l’ esiguità del reggiseno, che copre i capezzoli e poco più. La vicinanza del suo corpo, in quell’ ambiente, mi provoca un inizio di erezione. Lei se ne accorge e, ...
    ... con un sorrisino malizioso:- Dai, Ciccino (ancora!), sbrigati a mettere il costume. –Dal borsone estrae un corto pareo bianco trasparente con ricami in oro e lo indossa sopra al perizoma. Francesca non avrebbe mai indossato un capo con fregi o ricami dorati. Anche questo segna una differenza con Monica. Aspetta che io mi sistemi il costume, usciamo e ci dirigiamo verso la scaletta, dove ad attenderci c’è il bagnino, che ci guida sulla spiaggia verso i nostri lettini con ombrellone.Lei subito toglie il pareo, sistemandolo fra le stecche dell’ ombrellone, poi stende il telo da spiaggia sul lettino e si siede sul bordo , quindi slaccia il top, lo toglie e infine si sdraia.Le sue manovre non sono passate inosservate. Specialmente un uomo maturo e un ragazzo di poco più di venti anni sembra che non possano fare a meno di fissarla, pur dissimulando l’ interesse fingendo di dormire con la testa appoggiata sulle braccia.Pochi minuti e Monica si alza.- Vado a fare una nuotata.- Aspetta, vengo anch’ io .- Rispondo senza considerare che non stia cercando refrigerio.- No, Ciccino (e dagliela), preferisco andare da sola.-Io, per darmi un tono, prendo il cellulare e fingo di leggere e inviare messaggi, ma non mi sfugge che l’ uomo anziano si è a sua volta alzato e, con fare indifferente, si avvicina alla battigia. Anche lei lo ha notato: entra in acqua fino all’ altezza del polpaccio, si ferma e si china ripetutamente a raccogliere con la mano acqua con cui si bagna braccia e spalle. Così ...
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