1. Margot scopre se stessa cap.ii


    Data: 06/08/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Figar0na, Fonte: Annunci69

    ... volevo verificare, per questo l’ho abbracciato e credetemi, quello può prenotare il quarto piano in ascensore senza usare le mani!”le ragazze esplosero a ridere, per fortuna eravamo con le luci spente o qualcuna avrebbe notato il mio viso rosso e la mia espressione smarrita. Prima che i vicini chiamassero la reception per lamentarsi del casino ci demmo la buonanotte e ci mettemmo a dormire, almeno le altre lo fecero, io ero inquieta, non riuscivo a prendere sonno, fissavo il soffitto e mi rigiravo nel letto.
    
    Qualcosa mi rodeva dentro e allo stesso tempo mi avvampava, continuavo a pensare alla serata “Cazzo…ma che ho?”continuavo a pensare, mentre mi scorrevano immagini soprattutto di quello sguardo, di quella mano, di quel porco. Era tanto che non mi sentivo così calda e languida, e forse fu l’alcol della serata a rendermi così audace ma infilai la mano nel perizoma, e cazzo se era bagnato, mi domandai se fosse così per gli ultimi pensieri o si fosse bagnato già durante la serata, poi iniziai ad accarezzarmi lentamente, con gli occhi chiusi, mentre la mia fantasia galoppava. Mi stavo toccando con le mie amiche nei letti accanto, non me ne fregava nulla in quel momento, avevo bisogno di sfogarmi, di godere.
    
    Con il mio fidanzato ho sempre fatto sesso dolcemente, stasera invece immaginavo quel bagno sporco, immaginavo un uomo di cui non volevo vedere il volto, mi immaginavo bendata, quasi costretta, mentre venivo scopata contro la porta, in piedi. La mia fantasia torbida ...
    ... mi fece venire quando il mio amante immaginario mi metteva la mano sulla bocca per soffocare le mie urla immaginarie. Era la mano di Rocco.
    
    La mattina, ci colse nei nostri letti, e con la rapidità di un bradipo ci recammo in bagno e poi di corsa a fare colazione, ovviamente visto che ci eravamo svegliate tardi fummo le ultime ad arrivare al bar dell’hotel e dovemmo pregare il cameriere di tenere aperto solo per noi.
    
    Mandai il buongiorno al mio ragazzo, che con la sua testa di cazzo, piccato, non si era ancora fatto sentire, ma non ricevetti per il momento risposta, si sarebbe fatto sentire lui quando si sarebbe ricordato, ovviamente dopo che avesse risolto altri pensieri, tra lavoro e amici. Coglione.
    
    Avevamo in programma di trascorrere la giornata in SPA, tra sauna, idromassaggio, piscina e massaggi rilassanti. Quindi andammo in camera a mettere i costumi, scoprendo così che Antonietta aveva voluto farci una sorpresa, acquistando lo stesso modello per tutte quante noi. Per Ilenia un bikini bianco, con del comicissimo volant da brava sposina, per noi invece dei bikini arancioni (il colore scelto da Ile per le damigelle). Antonietta non poteva lasciarsi scappare l’occasione per esagerare, puntando su perizomi che nessuna di noi usava a mare, a parte ovviamente Roberta, che peraltro aveva mandato un messaggio poco fraintendibile a Natalya per aggiornarla che recitava “Tutta la sera, ti faccio questo, ti combino quello, ti devo dare fuoco …. eppoi hai a che fare con un ...