1. Con eleganza - prima parte.


    Data: 06/08/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Mesx, Fonte: Annunci69

    ... respiro si faceva più caldo ed intenso.
    
    Sfilai piano piano il resto del tubino con il suo aiuto, scoprendo le mutandine in corredo con il reggiseno ed i reggicalze. Io adoro i reggicalze, li trovo sexy da morire e molto classy.
    
    Lasciai scivolare una mano lungo il suo corpo lentamente. Potevo sentire le curve che la segnavano...scesi lentamente fino alle mutandine, sfiorandola leggermente tra le gambe.
    
    "Mi stai facendo impazzire A...sei così delicato e le tue mani sono così calde..." disse lei con tono molto eccitato.
    
    Si girò e mi diede un bacio lento e gentile. Poi mi sbottonò la giacca.
    
    Mi fece stendere a terra e slacciò anche la camicia, per poi baciarmi sul petto, lasciandomi col rossetto il segno delle sue labbra. Mi baciava sugli addominali, sulla pancia...ovunque. Sbottonò la cintura, con la quale le diedi una mano.
    
    Tirò via lentamente i pantaloni, lasciando scoperti i boxer dal quale poteva notare quanto io fossi già eccitato di mio.
    
    Salì su di me e dopo essersi spostata i capelli mi baciò di nuovo, lasciando la lingua contorcersi nuovamente con la mia. Si muoveva su di me nel frattempo, facendo strusciare le sue mutandine contro i miei boxer.
    
    "V...così mi fai...impazzire..." le dissi. Ero davvero molto preso in quel momento.
    
    Lei aumentò il ritmo e vidi poco per volta la sua espressione contorcersi fino a raggiungere la goduria, accompagnate da un piccolo grido di piacere. Era riuscita a venire strusciandosi...segno di forte sensibilità da ...
    ... parte sua. Dovevo stare attento.
    
    "Ti desidero A...con tutta me stessa..."
    
    Rimase sopra di me ancora un istante e si slacciò il reggiseno, scoprendo quel tipo di tette che sono definite perfette. Quelle che "stanno in una coppa di champagne".
    
    Mi tirai su, facendola sedere su di me e gentilmente presi a succhiarle i capezzoli, sfiorando il suo corpo per darle piccoli brividi di piacere.
    
    Prese poi l'iniziativa. Scese dalle mie gambe e tirò fuori il mio cazzo, durissimo.
    
    "E' così spesso e...venoso..." iniziò a segarlo con due mani, ma sempre delicatamente. Mille baci nel frattempo. Risposi facendola stendere e infilando una mano nelle sue mutandine. Era davvero tanto bagnata, ma optai per un approccio delicato.
    
    Ci masturbammo reciprocamente, poi lei si sfilò le mutandine ma tenne le calze...poi aprì le gambe.
    
    La luce del camino la illuminava quanto bastava. Era splendida sotto ogni aspetto.
    
    La afferrai e mi gettai a leccargliela come meglio sapevo fare. Lei avvolse le gambe attorno al mio corpo.
    
    Era delicata anche nel godere. Non mi sbagliavo tuttavia sulla sua sensibilità, ci misi meno di 10 minuti a farle avere un altro orgasmo molto potente.
    
    "Dio sei così bravo..." era una delle tante frasi che diceva in quel momento. Mi elogiava un sacco e mi faceva sentire totalmente a mio agio. Io cercavo di farla sentire tale anche nel migliore dei modi.
    
    Mi sfilai definitivamente i boxer e lei capì subito che era ora di ricambiare.
    
    Mi fece stendere di ...