1. Turbamenti 4. Troietta


    Data: 07/08/2021, Categorie: Esibizionismo Autore: samas2, Fonte: EroticiRacconti

    ... favolosa per la potenza, la raffinatezza e la classe con cui era stata chiavata e che sarebbe rimasta impressa nella sua memoria. Lui si inebriò della freschezza di quelle carni. Rimasero nudi sul letto sudati e soddisfatti; il prof le guardava la figa che colava del suo seme e, la cui fuoriuscita, Linda assecondava allargando e premendo con le dita la fessura. “Prof, scopi da re, sei un fenomeno, non avevo mai goduto così.” Birichina e non sazia con i suoi deliziosi piedi prese a stimolargli il cazzo. Lui sentì riaccendersi la passione e la sua erezione ritornò prorompente. “Con una figa straordinaria come te, è stato facile: sei uno strumento sessuale raffinato, che può far impazzire un uomo, ma che ha bisogno di un artista per rendere al meglio. Però la lezione deve ancora concludersi. Hai avuto mai, rapporti anali?” “Si con un amico.” “Ti è piaciuto?” “Niente di particolare, solo la sensazione di sentirmi posseduta di più.” “ Ti farò provare di meglio.” Le afferrò le caviglie , sollevandole e allargandole le gambe in modo di prendere visione completa del buco del culo, umido dei suoi umori e di quelli stillanti dalla figa. Lavorò il buchetto con le ...
    ... dita e la lingua, forzò l’anello elastico dello sfintere anale, si compiacque del gusto che percepì. “Quanto è buono il tuo sapore, caldo, dolce ed inebriante.” Linda si dimenava sempre più eccitata. “Dai professore rompimi il culo, lo voglio, ti supplico, aprimi.” Il cazzo del professore entrò prepotente mentre le elastiche pareti anali con le loro contrazioni lo massaggiavano eroticamente. Stantuffò a lungo, sempre più elettrizzato dagli urletti soffocati di lei. In fine non riuscì a resistere, e sentì la sborra risalire dai coglioni al glande e fuoriuscire a getto, densa crema bollente, dentro le viscere di Linda. Lei gemeva, ansimava fino ad urlare in concomitanza dello squassante orgasmo anale sopraggiunto. La ragazza travolta dall’estasi lo guardò adorante e con voce sognante: “Stupenda scopata. Sei sempre di più un drago, un dio del sesso. Bellissimo, mi darai un’altra lezione? Sarò la tua puttana tutte le volte che vorrai.” “Penso che sia sufficiente l’insegnamento impartito. Adesso vai, tesoro.” Evitava da sempre complicazioni nella sua vita comoda. Non voleva mica correre il rischio di innamorarsi di quella adorabile, ma troppo giovane, troietta. 
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