1. Si...l'ho tradito!.


    Data: 10/08/2021, Categorie: Tradimenti Autore: CP48HOT, Fonte: Annunci69

    ... giù tutta una sequela di complimenti sul mio viso, il mio corpo. Me li sparò a raffica come se avesse timore che lo interrompessi mentre ero sempre più intricata dalla sua presenza. Eravamo seduti su degli sgabelli al bancone del bar in una zona un pò defilata. Io con le gambe accavallate scosciata quasi fino all'ombelico e lui a gambe larghe. Io mascherata dai grandissimi occhiali scuri da sole buttai l'occhio più volte tra le sue gambe. Come dicevo indossava pantaloni leggerissimi di lino e mi fu facilissimo vedergli quel grosso pacco che s'allungava nell'interno coscia della gamba sinistra. La cosa mi eccitò non lo nego ma insomma non volevo dare proprio l'impressione di essere una troia da rimorchio così al primo aperitivo. Infatti non poco turbata e con la mia " bernarda" ormai in lacrime mi alzai di scatto e salutandolo in tutta fretta scii: Gigi mi rincorse e " scusa ma perchè fai così te ne vai senza darmi la possibilità di rivederci?, sai io vengo spesso qui mi piacerebbe rivederti". ero in fregola ancora una parola e gli sarei saltata addosso tanto stavo in frenesia ma lo liquidai ocn un " guarda che convivo felicemente, sei stato gentile ma la storia finisce qui". Lui abbozzò e mi lasciò andare. A casa quel giorno stetti come una pazza. Mi ficcai nella vasca e ci rimasi per un lunghissimo tempo ma la faccia di Gigi e quello che gli avevo visto tra le cosce ce le avevo stampate davanti agli occhi. Fortuna che quel giorno ero da sola. La sera quando vidi Paolo ...
    ... s'accorse subito he ero nervosa, agitata ma mi lasciò stare e forse sbagliò. La notte feci l'amore ocn lui ma in modo distratto tanto che se ne accorse mi baciò si girò dall'altra parte e s'addormentò. Io invece passai la notte insonne e con lo stesso d'animo teso e nervoso mi alzai il mattino dopo. Paolo non mi chiese nulla mi guardò solo ripetutamente ma io evitai e lui poco dopo andò via . Era una mattina caldissima. Decisi di uscire anche quel giorno. Mi misi una gonna a balze molto corta a fantasia sul bianco e sul blu. Sopra un top davvero strimnzito che scoppiava a momenti sopra la mia 7° di seno color bianco, intimo velatissimo bianco e sandali apertissimi blu dello stesso colore lo smalto ai piedi ed alle mani. ero bella abbronzatissima ed ero davvero un figona stratosferico almeno così mi sembrò guardandomi allo specchio lungo a parete in camera da letto. Prsi la mia enorme borsa occhiali da sole e via sotto quel sole cocente. Tornai al solito bar...forse sperando di incontrare di nuovo Gigi ma invano. Stetti lì quasi due ore a leggere e prendere il mio caffè quando all'improvviso il cielo si rabbuiò ed un fortissimo tuono mi fece capire che stava per scoppiare uno di quegli acquazzoni estivi micidiali. Mi rifugiai nel bar, poi andando fuori dall'uscita posteriore presi la galleria che portava fin quasi vicino casa mia. Diluviava a cielo aperto. Stavo lì sotto i portici quando vidi una Mercedes blu scura accostare al marciapiede. NOn diedi a guardare quando sentii la sua ...