Si...l'ho tradito!. - Racconti Erotici

Si...l'ho tradito!.

... voce che mi chiamava " Anna...dai vieni che ti do un passaggio non puoi andare a piedi con questa pioggia". Mi girai ed era Gigi che mi sorrideva. Avevo il cuore a mille pensando che a volte il diavolo non solo fa le pentole ma anche i coperchi. Mi tolsi i sandali e in punta di piedi con l'acqua che me li bagnò tutti entrai in macchina. Pochi metri ma ero praticamente zuppa fradicia d'acqua. Entrai sfanculando alla grande e non m'accorsi che il top s'era bagnato proprio all'altezza delle aureole dei miei seni...ero praticamente nuda si vedeva tutto am Gigi fece finta di nulla da vero signore. Mi chiese l'indirizzo e appena glielo dissi lui " ah ma si...so dov'è lì ci abita un mio amico". Io non chiesi nulla e lui quando arrivò sotto casa mi guardò e " si è proprio qui che abita st'amico" ed io anche per ringraziarlo " dai sali così l'aperitivo te lo offro io stavolta". Lui sorrise e non se lo fece ripetere due volte. Ero tranquilla Paolo sarebbe rientrato a sera i figli all'università nessuno avrebbe visto e sentito nulla. Su a casa per farla breve appena dentro mi buttai su di lui. Fu una cosa improvvisa violenta fui quasi presa da un raptus e lo baciai di lingua ...

... selvaggiamente. Gigi anche se da perfetto gentiluomo certo non si fece pregare ed in breve eravamo belli che nudi. Quando glielo presi in mano m'accorsi che aveva quel giocattolone che stavo desiderando da una vita e persi ogni freno inibitore. Da quel momento in poi sparirono dalla mia mente Paolo e figli...tutto.C'era solo Anna in paradiso con quel membro gigantesco e durissimo che le stava "stirando" le pareti della sua farfallona provocandole orgasmi infiniti a ripetizione. A Gigi subito diedi tutta me stessa. Mi prese in mille modi dappertutto e dopo 3 ore di sesso sfrenatissimo quando quel favoloso membro si stancò ero appagata felice, piena di lui ovunque. Si non gli avevo negato nulla anche il mio famosissimo Lato B che mi penetrò con infinita dolcezza ma anche tantissima vigoria. Insomma ero davvero stra felice. ma durò poco. Il tempo di andare in bagno, lavarmi e a quel contatto con tutto quello sperma che avevo addosso, sul viso, le labbra, i seni e la figa, si dentro che ancora mi colava tra le cosce e poi in camera vedendo il mio, il nostro letto sporco del seme di Gigi mentre lui si stava sciacquando ebbi un conato di vomito. Si mi feci davvero schifo!.

to be continued.