Luisa
Data: 11/08/2021,
Categorie:
Etero
Autore: -Andreami-, Fonte: RaccontiMilu
... pulsa sempre più forte e si fa sentire fino alla gola comincio a salire. Sento il caldo del sangue che mi corre impazzito in tutto il corpo. Ho sempre avuto fantasie con donne mature e finalmente sono vicino a realizzarne una con la donna che saltuariamente da tre anni mi entra in testa in certi momenti di solitudine.In cima alle scale si apre una stanzetta illuminata da due finestre sulla parete opposta alla scala. Le tende gialle filtrano una luce calda nell�ambiente. Sotto le due finestre un grande divano rosso. Sulla parete alla mia sinistra due porte chiuse. Sulla parete opposta un tavolo con tre sedie e una porta a soffietto, aperta.�Sono in cucina, accomodati� la voce arriva dalla porta a soffietto.�Grazie� e mi dirigo verso la porta, intravedo una piccola cucina.Luisa appare sulla porta. Sprizza felicità dagli occhi, e un po� di nervosismo dai muscoli tesi del viso. I capelli sono tirati indietro. Legati con uno chignon. Indossa una canotta rossa e una lunga gonna bianca. Noto subito che sotto la canottiera non indossa il reggiseno. Ai piedi sandali rossi con un piccolo tacco appuntito. Al collo una lunga collana di finte perle. Annodata a metà della lunghezza per tenerla un po� più corta. La cosa mi eccita.�Allora sei venuto a lavorare anche oggi?� mi chiede.�Guarda, non me ne parlare, troppo lavoro� scherzo. Sono venuto solo perché ero curioso di vedere casa tua��Ah sì?��Sì, mi sono sempre chiesto dove abitino le bariste��Beh, ecco qua. Salotto, cucina, una camera ...
... da letto e bagno��Interessante� e le sorrido.�Dai sediamoci� e mi indica il divano. Io mi metto da una parte, lei dall�altra, girati un po� l�uno verso l�altra.�Vuoi qualcosa da bere o vuoi fare il tour della casa?��Cosa mi offri?��Sono una barista, se vuoi qualcosa da bere la devi pagare poi�La guardo tra il perplesso e l�offeso.�Scherzo! Cosa preferisci? Ho talmente tanta roba che sembra un bar, sta casa� e ridiamo insieme.�Un caffè va benissimo��E caffè sia, ho già la moca pronta�Si alza. Con lo sguardo la seguo e cerco di capire se oltre al reggiseno si sia dimenticata anche le mutandine. Ma la gonna ampia mi impedisce di scoprirlo. Accende il fuoco sotto la moca e torna da me.�Musica?� mi chiede.�Ma sì, dai� magari serve a rendere l�atmosfera un po� meno tesa.Fa partire un cd di musica groove. Molto eccitante. L�atmosfera si fa intrigante.�Allora cosa ne pensi di quello che è successo ieri?� mi chiede.�Una cosa strana, non me lo sarei mai aspettato, nemmeno nelle mie fantasie� le rispondo.�Ti chiedo scusa se ho fatto la guardona, non so cosa mi sia successo��Ma figurati, mi sembra che sia piaciuta a tutti e tre la situazione che si è creata��Già� guarda verso la cucina, è imbarazzata. �Il caffè� e si alza.Mi alzo anche io e la seguo. Mi fermo sulla porta della cucina e la guardo mentre spegne il fornello e inizia a versare il caffè nelle tazzine.Non resisto e mi metto dietro di lei abbracciandola intorno alla vita. La prendo alla ...