1. La scoperta della trasgressione: l'inculata


    Data: 11/08/2021, Categorie: Tradimenti Autore: maialino bsx, Fonte: EroticiRacconti

    ... là c’è Franco con il suo cazzo che immagino teso, è un attimo, vado nella sua stanza, è seduto alla scrivania sulla poltrona di pelle nera, davanti a lui mi tolgo il tanga da sotto il vestitino “se non hai impegni possiamo continuare adesso” gli dico con fare imperioso, lui mi guarda e sorride “sei proprio una cavalla da monta con quei capelli legati, vieni qui!”. Mi sento sempre più porca, ormai preda di questo desiderio di scopare, desiderio che posso subito esaudire, mi tolgo il vestitino restando nuda, slanciata sui miei sandali tacco 12, lui è sempre seduto e allarga le gambe in modo inequivocabile, mi inginocchio e gli apro la zip, subito l’odore forte e maschio del suo cazzo mi prende alle narici, lo tiro fuori, è già pronto, una leccata per inumidirlo e mi seggo su di lui così che possa penetrarmi, la cappella trova facilmente la strada verso la mia figa, lo cavalco mugolando di piacere, devo essere uno spettacolo: una donna nuda, che come un’amazzone cavalca il suo stallone su quella poltrona di pelle nera. C’è odore di sesso, lo sfregamento del suo pene nella mia figa provoca una catena di orgasmi, mugolo di piacere “fottimi” gli dico “sono la tua cagna”, mi piace essere scurrile, lui lo capisce e rincara la dose “sei la mia puttana, la mia puttana preferita, ti piace prenderlo?” mi cinge i fianchi apparentemente per meglio assestarsi in me ma in realtà per arrivare al mio sfintere. Lo stuzzica con un dito, sento che si apre, si fa strada dietro ma sono troppo ...
    ... presa da questa scopata che se mi prendesse anche il culo ne sarei felice, godo con quell’uomo che compensa il mio uomo assente. Ad un certo punto, non è ancora venuto mi fa alzare, mi fa girare, mettere a 90 gradi con le mani appoggiate sulla scrivania e mi prende da dietro, mi penetra in figa e nel contempo mi tira la coda dei capelli come fossero delle redini: “ecco che sei cavalla” mi dice, poi allunga le mani verso la scrivania, sento che armeggia con un cassetto, prende qualcosa, mi sembra un tubetto di crema e mentre mi scopa cosparge del gel freddo sul buchetto del culo. Ritraggo per riflesso l’ano ma lui continua a massaggiarmi mentre mi fotte, in breve ha due dita nel culo ben lubrificato con questo gel. Poi si avvicina al mio orecchio “adesso ti scopo nella figa ma intanto ti preparo il culetto, vuoi prenderlo anche li?! Mi dice con voce calda, io sempre presa dall’orgasmo del momento gli dico “siiii … fai piano …. Non l’ho mai fatto ..”, “stai tranquilla” dice Franco “non è ancora il momento, lo sto preparando..”. Quest’uomo mi eccita da pazzi, mi sta facendo fare cose che non avrei mai pensato, ho la fighetta piena del suo cazzo che mi pompa vigorosamente dandomi orgasmi da urlo, il culetto dilatato dalle sue dita, godo ancora prima che lui mi sborri dentro riempiendomi di caldo sperma. Resta ancora dentro di me come un toro sulla sua vacca, le sue mani adesso mi strizzano i capezzoli, la sua bocca mi mordicchia i lobi dell’orecchio “adesso ti ho dilatata un po’ ” mi ...