La scoperta della trasgressione: l'inculata
Data: 11/08/2021,
Categorie:
Tradimenti
Autore: maialino bsx, Fonte: EroticiRacconti
... sussurra ancora “più tardi ti spiego cosa dovrai fare se vuoi essere presa dietro” e continuando “sempre se tu lo vuoi!”, accetto mugolando e per ringraziarlo gli ripulisco con un pompino finale il cazzo umido del suo sperma e dei miei umori vaginali. Ci rivestiamo e lui mi chiede di non indossare l’intimo, accetto, mi sento dominata e mi piace, ci diamo appuntamento nel tardo pomeriggio a casa mia. Rientro a casa esausta, una doccia e mi butto sul letto, il ventilatore acceso che genera un po’ i frescura che non potrà però calmare l’arsura del mio sesso. Chiamo Tony, gli racconto un po’ la giornata omettendo la scopata, lui mi dice che la prossima settimana sarà a casa per altri 15 giorni, mi chiede del sesso a tre se ci ho più pensato, io fingo di no e lui incalza che la cosa lo eccita e mi chiede di sondare Franco per capire se fattibile. Mi bagno di eccitazione al pensiero: il mio Tony è d’accordo, ovviamente anche Franco, starà a me farli incontrare. Gli dico che organizzerò tutto io poi gli chiedo se è eccitato e lui mi risponde di si, che è nudo e che mentre parla con me si sta facendo una sega, metto il vivavoce, prendo il dildo dal cassetto e facciamo esso a distanza, dopo aver goduto entrambi ci salutiamo, gli prometto che gli farò una sorpresa per quando torna. Intanto le ore passano, son già le 6 de pomeriggio, orario di appuntamento con Franco, faccio un’altra doccia e resto nuda per casa con il telo da bagno avvolto al mio corpo. Ho asciugato i capelli per ...
... legarli a coda di cavallo anzi di cavalla da monta quale sono. Mi sono depilata l’inguine lasciando un ciuffo di peli a triangolino sulla fighetta. Lui è puntuale, arriva con un sacchetto della farmacia, dentro ha una peretta per clisteri anali e del gel lubrificante. Mi spiega che come igiene è bene fare un paio di clisteri giusto per evitare inconvenienti, a lui non da fastidio ma potrei imbarazzarmi io, ne convengo, smerdare il cazzo del mio amante è l’ultimo dei miei pensieri. Poi userà ancora il gel per dilatarmi, mi accompagna in bagno, è lui che mi introduce la cannula della peretta piena di acqua calda e camomilla nel retto, poi mi lascia sola per farmi evacuare, ripetiamo il clistere un paio di volta fin quando evacuo acqua pulita, mi risciacquo mentre lui mi aspetta in camera da letto, li lo trovo già nudo una mano sul cazzo che smanetta adagio per tenerlo in tiro, mi sdraio accanto a lui, limoniamo toccandoci a vicenda, poi gli faccio un pompino, mi invita a mettermi 69 con lui sotto così che puoi leccarmi la figa e nel contempo stuzzicarmi l’ano, ho il suo cazzo duro in bocca, ne percepisco il sapore maschio e virile, la sua lingua sulla mia patatina mi stuzzica dandomi scariche di piacere, sento le sue dita che forzano il mio sfintere, le ha lubrificate così che entrano facilmente. Ho un primo orgasmo così solo al pensiero di quello che succederà dopo. Poi mi fa alzare e mi metto a smorza candela con il suo tarello in figa, sono io che lo domino adesso perché ...