Siamo riuniti
Data: 12/08/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: FinnTanner, Fonte: Annunci69
... mano su quelle di Dale, costringendolo gentilmente ma con decisione a lasciare andare il lenzuolo, che scivolò a terra lasciandoli entrambi nudi. L’uno di fronte all’altro.
«Sei perfetto.» Disse Simone con voce roca.
Dale poteva sentire il suo respiro sul viso, sapeva di fresco. Fece un passo in avanti, inspirando il suo profumo; un misto di sapone e sudore, muschiato. Gli diede alla testa. Si sollevò sulle punte dei piedi e alzando il mento accostò le labbra a quelle di Simone. Quando si baciarono, un brivido corse lungo la schiena di entrambi.
Dale dischiuse le labbra, permettendo a Simone di insinuarci dentro la lingua. In meno di un secondo i loro corpi erano avvinghiati l’uno all’altro, in un abbraccio inestricabile. Simone sollevò Dale portandosi le sue gambe alla vita, e senza interrompere il bacio lo riportò sul letto.
Dale ora avvertiva l’erezione di Simone, premere prepotentemente contro l’addome. Il ragazzo più grande lo teneva schiacciato al letto con il suo corpo, sfregandosi su di lui e gli portò una mano al viso, passando le dita fra i capelli lisci e rossicci.
«La prima volta che ti ho visto, dall’auto, con il sole sui capelli, mi è parso che una specie di fuoco vivo ti stesse consumando. Mi hai spaventato, sai?»
Dale sussultò, irrequieto. Ma Simone continuò a tempestargli il viso di baci, fermandosi solo di tanto in tanto, per continuare a parlare.
«Poi ho visto il tuo viso sotto quelle fiamme, e d’un tratto non c’era più nulla. Sei ...
... rimasto solo tu. Avrei voluto scendere dall’auto in quel momento e… ma ho temuto che mi respingessi – e, un poco, avevo ancora paura, non avevo mai visto quel tipo di fuoco e mi chiedevo cosa fossi.»
«Tu avevi paura di me?» In quel momento Dale era davvero confuso. «Sono certo che potresti spezzarmi in due con una mano sola.» Disse, pentendosene subito dopo.
Simone aveva smesso di baciarlo, e ora lo studiava guardingo, come per valutare le sue parole. Ma le sue mani non si fermarono, e seguendo il contorno della guancia scesero sulle labbra, sfiorandole, poi sul collo e sul petto, esplorando il suo corpo.
«Forse,» disse soltanto Simone, prima di tornare a baciarlo con passione. Poi si spostò un poco, in modo da insinuarsi fra le sue gambe. In quel momento, Dale sentì la sua possente erezione spingere per farsi strada dentro di lui.
«È la mia prima volta…» disse Dale, quasi sussurrando contro le labbra dell’altro ragazzo.
Simone ebbe un fremito. «Dici davvero?»
«Si,» disse Dale, avvertendo l’erezione dell’altro ragazzo sussultare e farsi se possibile ancora più turgida fra le sue gambe. «Non riuscirai a… beh… lo sai, a farlo entrare così.» Disse arrossendo.
«Oh…» fece Simone perplesso, poi parve illuminarsi, «Oh! ..Si certo, mi dispiace.» Disse, portandosi le dita alla bocca per raccogliere un po’ di saliva. Le passò fra le gambe di Dale, massaggiandolo a lungo e poi sulla sua stessa erezione.
Quando sentì nuovamente la pressione del membro di Simone contro ...