06. luca – sì, sono una troia!!!
Data: 13/08/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: vogliagay, Fonte: Annunci69
... aperta quando arrivò il turno di Enrico. Aveva un cazzo mostruoso! Subito mi tornò alla mente Omar. Ad ogni modo, essendo il mio culo ben allenato e già sfondato dai cazzi dei suoi amici, riuscì anche lui a scoparmi senza problemi. Pensavo fosse finita, ma mi sbagliavo. Beppe mi fece scendere dal divano e ci si mise lui, sdraiato supino. Alzò il suo cazzo perpendicolare al suo corpo e mi fece cenno di montarci su. Così feci e non appena lo ebbi tutto dentro mi sollevò leggermente e mi bloccò. Poi cominciò a muoversi, sempre più velocemente e con colpi di bacino sempre più violenti. Scosse continue di piacere mi partivano dal mio basso ventre e arrivavano fino al cervello. Mi inarcai, spalancai la bocca, gli occhi fuori dalle orbite e cominciai a lamentarmi: "Oh, sììììììììììììììì". Un lamento interminabile.
A un certo punto venni spinto in maniera decisa verso Beppe. Mi girai e vidi Saverio dietro di me, il suo cazzo ben saldo in mano puntato verso il mio culo. "Oddio no, ti prego! Mi fate male, avete visto in che condizioni ero settimana scorsa!", esclamai terrorizzato.
"Sta' zitto!", esclamò perentorio Saverio. "Così impari a fare la troia! Adesso ti inculiamo anche noi due per volta! Io e Beppe sono mesi che vogliamo farlo. Ma stai tranquillo, quelli sono stati animali. Noi faremo attenzione", continuò per tranquillizzarmi.
Spremette un bel po' di lubrificante sulla sua mano e ne riempì bene il suo cazzo e il mio buco. Poi cominciò a spingere. Ci fu un minimo di ...
... resistenza, ma la sua cappella entrò senza problemi. E senza dolore: il lubrificante aveva fatto il suo dovere, non c'era il minimo attrito. Per me era solo piacere. Mugolavo.
Saverio si sdraiò praticamente sulla mia schiena e mi sussurrò all'orecchio: "Finalmente! Finalmente ti spacchiamo il culo insieme io e Beppe! Vedrai cosa ti aspetterà in futuro!". Non capii se fosse una minaccia o un allettamento. Fatto sta che i miei amici cominciarono a darci dentro senza pietà. Io perdevo liquido dal cazzo, senza toccarmi. L'addome di Beppe era un lago praticamente.
Dopo qualche minuto Saverio si sfilò. Fece cenno a Francesco di avvicinarsi e prendere il suo posto. Prima però gli disse di lubrificarsi per bene il cazzo. "Non possiamo permetterci di rimanere senza scoparlo per un'altra settimana".
Ormai ero talmente aperto che entrò senza alcuno sforzo. Il suo cazzo ricurvo verso il basso mi fece provare sensazioni diverse da quelle che avevo provato con Saverio, ma era comunque piacevolissimo. Io rimanevo ormai completamente passivo, a godermi quelle sciabolate che mi provocavano un terremoto interiore.
Uno dopo l'altro si alternarono nel mio buco, unendo il loro cazzo a quello di Beppe. Mi fecero anche cambiare posizione, mettendomi in modo da dare la schiena a Beppe e permettere la penetrazione del secondo cazzo dal davanti. Luigi invece si sdraiò vicino a Beppe, ma in maniera speculare: la sua testa era sul bracciolo opposto a quello su cui poggiava quella di Beppe e il ...