1. Una vacanza di mare 4


    Data: 13/08/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Pesciolonerosso69, Fonte: Annunci69

    ... scrosciava e io col calore dell'acqua pensavo di lavarmi e purificarmi bene il culo che era stato ahimè violato dal cazzo del marinaio, sentii bussare alla porta, che, manco a dirlo, si spalancò lasciando entrare Antonio. "Uelà buongiorno Stefano, come stai? Dormito bene?"… Hai voglia e come ho dormito bene, sapessi, pensai.. . Invece dissi "sì grazie, come un sasso, letto comodo, col mare che mi ha cullato" (e il marinaio che mi ha inculato, che fa pure rima). "Bene fai presto, ti aspetto con Flavia sul ponte. Noi abbiamo già fatto colazione, per te ci sono latte biscotti e cornetti. Devi mangiare e stare bene in forze… PER NOI!”. Ebbi un brivido per come sottolineò quest'ultimo concetto. Frattanto Antonio mi arrivò molto vicino e chiuse le manopole dell'acqua. In effetti da tempo il sapone era andato via e io mi trattenevo solo per prolungare quel momento di intimo piacere, da solo. "Sai l'acqua in barca è un bene prezioso, non possiamo sprecarla, Vieni che ti asciugo io”. E mi mise addosso un'asciugamani di spugna bianca molto morbida. E cominciò ad asciugarmi massaggiandomi con mani sempre più forti e pressanti dappertutto. Sulla schiena, sulla pancia sulle cosce, il viso e infine il culo e le mie parti basse. E premeva, premeva con grosse mani facendomi male alle palle. E più premeva, più massaggiava, più il cazzo mi veniva duro. "Ma che bel pistolino sempre pronto che hai! Eh, una volta ero così anch'io, poi…, ma asciughiamolo bene. Uh è un po' arrossato. Aspetta ci ...
    ... mettiamo un po' di crema". "No grazie non ce n'è bisogno". "Come no, lascia fare. Questo giocattolo deve stare in perfetta forma". Ma tu guarda pensai, poco ci manca che me lo stacca e se lo prende. Ormai sono proprio una loro proprietà. Cacciò da un cassetto un tubetto di crema e cominciò a spalmarmela sul cazzo, sulla cappella e anche sulle palle. Ne mise un po' anche al culo e di questo ne fui contento, perché era là che sentivo il maggior bruciore. Pensai: speriamo che non si accorge della inculata di stanotte. Massaggiò con amore paterno finchè la crema non si assorbì del tutto ed io ebbi un gemito perché stava quasi per farmi sborrare. Se ne accorse e si fermò: "No, c'è Flavia che non aspetta altro. Se sa che ti ho fatto sborrare prima di lei, mi mette il broncio tutta la giornata". Stiamo proprio a posto, pensai, questi sono proprio abituè di queste situazioni; per me è tutto nuovo, per loro è quasi routine. Vide all'improvviso la piccola mutanda da bambino che avevo trovato nel cassetto e disse "e questa dove l'hai trovata?"."Era in cabina, in un cassetto". "Deve essere la mutanda di un mio nipotino. Abbiamo avuto mio fratello ospite la settimana scorsa, con la moglie e i bambini. Devono averla dimenticata loro. Che palle quella settimana. Sono bigotti, tutta casa, chiesa e bambini. Praticamente non abbiamo scopato mai. Perciò ci hai trovato così desiderosi di fotterti.” Ma guarda che fortuna che ho avuto. Provai a rimettermi la piccola mutanda da bambino sperando che ...