Vicini di casa
Data: 15/08/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: max herrscher, Fonte: EroticiRacconti
... porto’ con tutta la famiglia in soffitta dove durante il sabato e domenica avevano allestito una vera e propria sala adatta alle punizioni corporali. Vi erano catene che pendevano dal soffitto, e un tavolo con delle catene per bloccare braccia e gambe tutto molto rustico ed artigianale , Anna si rendeva conto che i suoi padroni durante il fine settimana si erano dedicati a questi lavori per lei, per avere un luogo dove usare mezzi di correzzione su di lei. Vi era una gabbia anche fatta di aste di legno, dove si poteva rinchiudere. Le fecero vedere tutto quello che avevano, una paletta larga di legno, le spiegarono che era per sculacciarla, una frusta fatta di numerosi fili di cuoio, uno scudiscio, non vi erano molte cose ma tutte comunque sarebbe ro servite per lei, ne fu quasi orgogliosa. Volendo sperimentare subito la legarono con le braccia alzate al soffitto toccava appena terra ma per non farla muovere troppo le misero delle catene fissate al suolo anche alle caviglie in questo modo era come messa in croce gambe divaricate e braccia divaricate verso l’alto si poteva girarlea attorno. Il vecchio le ssussurro’ all’orecchio che quella sera l’avrebbero frustata. E cosi fu uno alla volta le diedero dieci colpi con la paletta in legno sulle natiche e poi usarono il gatto a nove code, certo era di cuoio morbido nulla che potesse realmente ferirla ma dopo la paletta si sentiva quando veniva colpita. Aveva il culo in fiamme ma era bagnata. La slegarono ma solo per metterla sulla ...
... tavola di traverso per il lato delle larghezza, cosi aveva il culo da una parte e la testa dall’altra, uno si immerse nella sua figa, l’altro nella bocca. E poi si scambiarono. Anche il vecchio appena ebbero goduto i due ragazzi si presento’ e la inculo’ a fondo. Mentre Ines le dava il suo strap on da succhiare il quale avrebbe sostituito il vecchio nel culo di Anna appena lui si sarebbe scaricato. E poi i figli si ripresero e la scoparono ancora. Alla fine stanchi si fermarono. Ines le mise un plug nel culo piu’ grosso di quello della prima volta e la rinchiuse nella gabbia. La lasciarono li tutta la notte, fu Ines a venire a prenderla al mattino dopo. E la settimana passo’ con un ulteriore passo avanti nell’addestramento di Anna, ora non sempre dormiva nel letto del Padrone spesso era in soffitta dove ognuno poteva comunque capitare in qualsiasi momento della notte, una notte la passo’ in camera con il padrone quella settimana. Poi una richiesta di Giovanni. Voleva uscire con lei una sera. Un sabato sera portarla in balera, farla esibire vedere che disponeva di una cagnetta da scopare. Il vecchio gli chiese quando lui rispose che avrebbe voluto portarla il sabato. Ma il sabato sta con il marito disse il vecchio. Mi spiac dovremo fare un’ altra volta. Giovanni disse che la balera era aperta anche il martedi. Ok per martedi prossimo allora concesse il vecchio. CAPITOLO 8 La settimana trascorse con le solite attività, Ines fistava Anna, e stava allargandola, procedeva con il ...