Senza nomi
Data: 16/08/2021,
Categorie:
Etero
Dominazione / BDSM
Sensazioni
Autore: farenheit, Fonte: RaccontiMilu
... contro la voglia di strapparle le mutandine e scoparla così, subito. Mi trattengo.. non sono questi i miei piani per stasera.-Spogliati.. piano. Voglio guardarti-Lei sussulta e capisco che questa richiesta la mette in difficoltà. Ma io voglio veramente vederla sfilarsi quella bellissima biancheria, qui davanti a me, perciò insisto: -Adesso, spogliati--Sì..- la sua voce è solo un sussurro.Fa scendere piano le spalline fino alle braccia, poi sgancia il reggiseno e lo lascia cadere a terra. Non mi guarda, non ha il coraggio. Si copre per un attimo il seno con un braccio, poi le sue mani scendono fino alle mutandine in pizzo e le tirano giù. Guardo il suo corpo nudo e di colpo i pantaloni sono davvero troppo stretti. Un piede dopo l'altro, esce dalla biancheria che rimane sul pavimento e fa un passo verso di me, ancora senza guardarmi. Le accarezzo il viso, sollevandolo fino ad incontrare i suoi occhi, poi la bacio, cercando la sua lingua con la mia.-Brava, sei bellissima- mormoro con la fronte contro la sua, carico di desiderio, e la spingo sul letto, restando in piedi davanti a lei.Allunga le mani verso i miei fianchi, afferrandomi e tirandomi a sé. Le sue dita abili in un attimo mi slacciano la cintura, mentre guardo le sue labbra gonfie e umide schiudersi.. Chiudo gli occhi e so cosa vuole fare: ha voglia di prenderlo in bocca e lo vorrei anch'io, mio dio, ora lo vorrei da morire. Una mano mi sfiora tra le gambe, sento il suo tocco attraverso i pantaloni e ...
... improvvisamente mi stringe forte. Un'ondata di piacere mi attraversa imperiosa e lo sento duro, che pulsa nella sua stretta. Apro gli occhi e la guardo appoggiando le mani sulle sue spalle.-Stenditi, poggia la testa sul cuscino-Lei obbedisce e sul suo viso compare un'espressione divertita.-Cosa hai in mente di fare?- chiede.�No, non credo proprio che tu voglia saperlo, amore� penso, e rispondo alla sua domanda con un sorriso. Lei non insiste ed è meglio così: non mi lascerebbe continuare questo gioco se sapesse cos'ho deciso di farle.Mentre lei aspetta distesa sul letto, prendo dall'armadio una leggera sciarpa di raso blu. Quando mi volto, lei la vede e capisce in un attimo cosa sto per fare. E' tranquilla, le piace essere legata, sorride.Stando in ginocchio sopra di lei, lego i suoi polsi alla testiera del letto. Mi assicuro che i nodi tengano, ho bisogno di sapere che lei non potrà slegarsi da sola. Avvicino le labbra alle sue braccia e la bacio scendendo giù fino alle spalle, poi le sussurro in un orecchio -Se vuoi davvero che mi fermi è sufficiente che tu mi dica �Stop�, e io mi fermerò. Ricordatelo. Solo questa parola. Non è sufficiente dire �Basta, ti prego� o implorarmi di smettere.. probabilmente lo farai.. ma non vorrai veramente che io mi fermi. Se invece diventa troppo, allora basterà una parola. Hai capito?-Smette per un attimo di respirare. La guardo e nel suo volto leggo stupore, smarrimento, timore.. non capisce perché le stia dicendo queste cose, ma ho bisogno di una ...