1. Marina e Loredana


    Data: 17/08/2021, Categorie: Lesbo Autore: maria966, Fonte: RaccontiMilu

    ... comunissimo dalle nostre parti; un po’ infastidita cominciai a digitare il suo numero di telefono, quando sentii aprirsi la porta dello studio ed entrò una bella donna della mia stessa età, che riconobbi immediatamente! Era Loredana una mia amica di scuola, eravamo inseparabili poi ci siamo perse di vista. Mi alzai per raggiungerla e quando mi vide disse: "non ci posso credere Marina…. ma sei davvero tu? ma che ci fai qui?"; ci abbracciammo strette e parlammo a lungo. Quando si era sposata aveva cambiato città ed anche nazione, il marito era un grande manager di una multinazionale, aveva avuto una figlia; in principio ci sentivamo spesso, poi solo per gli auguri di Natale e poi…. Mi disse che si era separata dal marito ed allora aveva scelto di ritornare a “casa”, lavorava come commessa in un bel negozio del centro ed ora tutto sommato si sentiva appagata e soddisfatta della sua vita. L’ex-marito le aveva comprato un grande appartamento, per lei troppo impegnativo, e voleva metterlo in vendita per comprarne uno più piccolo e realizzare anche qualche soldino. Aveva visto la pubblicità della mia agenzia su uno di quei giornaletti pubblicitari, le era piaciuta, ed eccola lì. Da quell’incontro casuale cominciammo a frequentarci assiduamente, anche solo per un panino nella pausa di mezzogiorno ed a ricordare i tempi andati quando eravamo inseparabili, al punto che, il giorno in cui lei perse la verginità mi chiamò a casa, allora non c’erano i cellulari, e mi chiese di vederci ...
    ... IMMEDIATAMENTE per raccontarmi l’accaduto. Questa ritrovata amicizia, le nostre complicità passate non mi fecero accorgere quello che Loredana stava maturando nei miei confronti. Non mi vesto mai in modo vistoso, elegante si ma, neanche d’estate amo scoprirmi troppo, anche perché i miei fianchi prepotenti, arroganti, vengono scusati solo dal mio metro e settanta abbondante e non sospettavo che Loredana mi ammirasse, che scrutasse le linee del mio corpo con desiderio. Durante i nostri incontri, non mi accorsi neanche di come punteggiava la conversazione di piccoli commenti sul mio abito, sulle mie scarpe, facendomi complimenti per il gioiello, o chiedendomi dove avevo comprato quel foulard che mi donava tanto al collo. Ed ogni commento era una scusa per sfiorarmi, con gesti di una delicatezza che li rendeva quasi impercettibili. Fino a quando una sera uscimmo sole e quando salimmo sul taxi, Loredana mi colse in contropiede dicendo all’autista di portarci nel più costoso ristorante della città, decisione alla quale io feci per oppormi, ma lei mi zittii appoggiandomi una mano sulla gamba e dicendo "Non ti devi preoccupare, questa è un’occasione speciale" al che io le chiesi. "ma Loredana, non pensavo ci fosse una qualche occasione..", “L’occasione qualche volta va creata….dico bene?!", fu la sua risposta e lo sguardo interrogativo di Loredana si era trasformato in uno sguardo luminoso, carico di aspettative. Solo allora iniziai a realizzare in che guaio mi stavo mettendo, si era ...