1. Doveva essere una serata al bar


    Data: 19/08/2021, Categorie: Etero Autore: coppia6164, Fonte: Annunci69

    ... questo inaspettato incontro, continuo a slinguazzare nella bocca di Ariele sento che lei si sta spogliando: sento la minigonna cadere a terra, la sento incazzarsi per un bottone della camicetta che non vuol saperne di aprirsi. Teo sta andando oltre: vedo che la sua mano ha rimosso il vestito e si è intrufolata dentro i leggins: dalle movenze di Sandra credo che abbia anche trovato quello che cercava. “la Signora è bagnatissima” mi dice sorridendo. Lei fa una smorfia mista di piacere ad un mugolio.
    
    Ariele adesso mi ha tolto la camicia e sento il suo seno contro il mio petto: è quasi tremante di desiderio, mi stringe così forte che sento i suoi battiti del cuore. In un attimo anche i miei jeans sono a terra e lei viene subito a scandagliare lo stato della mia potente erezione.
    
    Le infilo la mano tra le sue gambe, lei si toglie subito le mutandine “Così va meglio” , mi prende una mano e me la mette sulla fica. Inizio a stuzzicarle il grilletto. Si bagna in un nanosecondo, si contorce ed ansima. Le sue mani vogliono il mio cazzo ma io no, non adesso. La prendo in braccio e ci accomodiamo su un pezzetto di divano lasciato libero dagli altri due porcelli. Devo spostare le gambe di Teo per starci: lui se ne sta seduto a gambe aperte e vedo solo la testa di Sandra che si muove ritmicamente tra le sue cosce. Lui sembra in estasi
    
    Sdraio Ariele sul divano e le apro dolcemente le gambe. Ha capito che voglio assaporarla e mi accompagna verso il suo centro del piacere. E’ quasi ...
    ... del tutto depilata, è presente solo una deliziosa strisciolina di pelo castano. –“Voglio assaggiarla!”- e mi inginocchio davanti a lei e insinuo subito la lingua nelle labbra bagnate della sua figa, umida e dolciastra. Lei sussulta e geme, e si strizza le mentre M. le bacia le tettine, non grosse ma ben fatte, proporzionate, con i due capezzoli rosa turgidi come dei grossi chiodi.
    
    La sua fica è profumata, è madida dei suoi umori. Mi preme la testa tra le sue gambe, vuole che la mia lingua la scopi. Adesso alza ritmicamente il bacino e d emette un gemito che stenta a soffocare: è il suo primo orgasmo.
    
    Anche Teo ha invertito la posizione ora: e mentre Sandra è in ginocchio “a pecorina” lui sta giocando con i suoi orifizi. Mentre la sua lingua gioca col buchetto più stretto un dito suo ed uno di Sandra sono immersi nella fica e si muovono in sintonia: dentro e fuori, dentro e fuori. Mmmmm la signora sta gradendo molto.
    
    “Adesso tocca a te Ariele” cambiamo posizione, mi tolgo gli slip e lei mi si inginocchia davanti. Mi assaggia il cazzo con colpetti di lingua, scendendo a leccarmelo per tutta la lunghezza, fino a stuzzicarmi i testicoli con la punta della sua lingua, per poi tornare su e affondare decisamente il mio cazzo nella sua bocca. E’ brava, mi spompina con gusto e vedere il mio cazzo tra le sue labbra è eccitantissimo. Teo e Sandra in un attimo di tregua si gustano la scena toccandosi reciprocamente.
    
    “Sei proprio brava! Ci manca poco che mi fai godere” le dico ...
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